FERMO – Parte la trentesima edizione di Tipicità Festival: in rassegna più di 130 produttori e territori distribuiti nei 10.000 metri del Fermo Forum, in cinque diverse “aree experience”. Un vero e proprio racconto del bello e del buono, da sabato 2 a lunedì 4 aprile , da vivere in più di ottanta eventi, tra degustazioni, presentazioni e performance dal vivo di artigiani, agricoltori, chef ed esperti.
Grande soddisfazione per un settore ancora dinamico nella presentazione avvenuta in regione.
È stato il direttore della manifestazione Angelo Serri ad illustrare le caratteristiche della manifestazione che compie 30 anni. La nuova Tipicità torna in completa presenza dopo due anni e si rinnova totalmente, proiettandosi ancora una volta nel futuro. «Entrare al Fermo Forum – ha detto Angelo Serri, direttore di Tipicità – sarà come penetrare in un ecosistema del bello e del buono».
Un padiglione sostenibile, che abbatte le pareti, utilizza soluzioni di eco-design e crea spazi di condivisione, degustazione e approfondimento. Nella piazza centrale i partner della manifestazione, con una Lounge dedicata ad incontri e dibattiti per “fare futuro insieme”.
Ritorna anche l’Accademia, il “santuario” dell’alta cucina di Tipicità Festival, con grandi chef e giovani talenti dalle Marche, ma anche da Londra, dalla Sicilia, dall’Umbria e dalla Toscana.
Nel Mercatino le produzioni tipiche di alta qualità, le specialità di nicchia e le proposte di cibo di strada nello stile marchigiano. Mangiare è anche condivisione e le associazioni di categoria proporranno, in appositi spazi-evento, momenti di degustazione guidata e conoscenza.
Lievito & Fermento è la nuova area dedicata alle delizie del forno, con esibizione di pizzaioli, panificatori e pasticceri a confronto con lievito madre, farine da grani autoctoni e metodi di lavorazione tradizionali e innovativi.
Con i produttori custodi dell’ASSAM, nello spazio della Biocreatività si esplorano, le mille sfaccettature dell’agricoltura e dell’offerta agroalimentare marchigiana e del biologico.
Il padiglione del Grand Tour delle Marche consente di mettere a punto i propri programmi di viaggio, attraverso le proposte delle comunità marchigiane locali, insieme al Comune di Foligno e a quello di San Miniato, in un vero e proprio “coast to coast” dall’Adriatico al Tirreno.
Tipicità Festival 2022 è organizzata dal Comune di Fermo in collaborazione con Regione Marche, Camera di Commercio delle Marche, ANCI Marche ed una poderosa squadra di enti locali ed imprese partner, con gli Atenei di Ancona, Camerino e Macerata nel ruolo di partner scientifici ed il Banco Marchigiano in qualità di partner di progetto. Proprio Il Direttore generale Marco Moreschi ha confermato l’importanza della manifestazione «Serve la voglia di andare avanti di non fermarsi- ha detto-, per questo il nostro impegno che va a favore di tutta l’economia marchigiana che vuole e deve ritrovare il proprio dinamismo». Tipicità rappresenta uno dei veicoli che negli anni hanno dato grandi risultati. Uno dei motivi per cui la Regione è a fianco dell’organizzazione è proprio il suo dinamismo e la capacità di rappresentare uno dei settori piu’ importanti dell’economia regionale. È stato il presidente Acquaroli a ribadirlo. «Dove ci si impegna a favore dell’economia marchigiana nei suoi settori più importanti come quello dell’agroalimentare, la Regione c’è e ci sarà sempre- ha detto Acquaroli -, confermando la voglia di sostenere una manifestazione che negli anni è diventata sempre piu’ importante.
Tipicità Festival sarà fruibile anche digitalmente, con la possibilità di esplorare virtualmente aree, eventi ed espositori nel sito ufficiale www.tipicita.it e nel portale www.tipicitaexperience.it, con un’esperienza che non si ferma ai giorni del Festival, ma continua in modalità “phygital” e prosegue fino a fine anno con le tappe del Grand Tour delle Marche 2022.