La Fermana tornava in campo a Verona con la Virtus dopo la sosta natalizia. L’ultima gara del 2020 aveva visto una Fermana vincere e convincere nel derby con la Vis Pesaro e risalire ancora la china, dopo un pessimo avvio di torneo che aveva portato all’esonero di mister Mauro Antonioli.
Oggi è arrivata un’ottima prova della Fermana che è uscita indenne dal “Gavagnin” di Verona in una gara che non ha visto grandi sussulti, molto tattica, combattuta per lo più a centrocampo. I padroni di casa della Virtus sono andati per primi in vantaggio grazie ad uno dei loro uomini di spicco, l’attaccante Danti, che al 32’ ha sfruttato un evidente fallo del locale Pittarello sul fermano Rossoni, non ravvisato dall’arbitro Zucchetti di Foligno, insaccando sotto misura. La Fermana ha reagito immediatamente, con mister Cornacchini che ha fatto entrare tutti i suoi attaccanti, rischiando molto ed ottenendo un meritatissimo pareggio con Demirovic che, all’82’, ha pareggiato i conti con una stoccata dopo un tiro dalla bandierina. Un pareggio più che meritato quello della Fermana, passata immeritatamente in svantaggio dopo una gara in cui sino alla rete dei padroni di casa non aveva rischiato nulla. Si allunga così la striscia positiva di mister Cornacchini, ancora imbattuto dal momento del suo arrivo a Fermo.
Questo il tabellino della gara:
VIRTUS VERONA-FERMANA 1-1
VIRTUS VERONA (4-3-1-2): Sibi; Daffara, Visentin, Pellacani, Amadio; Cazzola, Bentivoglio (43’ st Delcarro), Leonardi; Danti (32’ st Danieli); Pittarello, Arma
FERMANA (4-4-2): Ginestra; De Pascalis (35’ st Cremona), Rossoni, Scrosta, Mordini; Iotti (11’ st Demirovic), Grossi (25’ st Palmieri), Urbinati, Neglia; Boateng (1’ st Raffini), Cognigni
ARBITRO: Zucchetti di Foligno
RETI: 32’ Danti, 82’ Demirovic
NOTE: giornata fredda, gara a porte chiuse. Ammoniti Scrosta, Urbinati, Neglia, Bentivoglio. Recupero 0 + 4
Mister Cornacchini è molto soddisfatto dei suoi e commenta così il pareggio di Verona:«Il pari è assolutamente meritato, anche perché mi sembra che il loro gol sia stato viziato da un fallo su Rossoni, quando la partita la stavamo facendo noi. Sono molto contento della prestazione della squadra, che non molla mai e non demorde. Bisogna andare avanti così, augurandomi che si possa fare ancora meglio. La nostra è una squadra che ha voglia di lavorare, di uomini che si sanno sacrificare. Tutto questo può fare davvero la differenza».