ANCONA – Con la pandemia crescono le truffe online, incluse quelle legate alla vendita di animali da compagnia. È quanto è accaduta ad una 47enne residente ad Ancona che ha comprato un cucciolo online, pagando 1.000 euro: il cane non le è mai arrivato.
La vicenda risale al mese di gennaio, quando la donna aveva letto un annuncio in un sito web che si occupa della vendita di animali da compagnia. Ad attrarre la sua attenzione era stato un tenero barboncino. La 47enne decide di procedere con l’acquisto del cane di razza, alla cifra pattuita di 2.500 euro.
Le trattative si svolgono su WhatsApp e la donna, contattato il venditore, un 34enne della provincia di Bari, paga un acconto di 1.000 euro tramite bonifico bancario su un conto corrente intestato all’attività del padre del venditore, un 61enne anche lui pugliese.
Il venditore per rassicurare la donna le invia anche un video dell’animale e si accorda per farglielo avere dopo 45 giorni. Ma quando trascorso il periodo concordato il cane non era ancora arrivato la donna ha iniziato ad insospettirsi. Contattato il venditore, dopo aver ricevuto risposte elusive, la 47enne decide di rivolgersi ai carabinieri della stazione di Ancona e sporge querela.
Alla donna infatti non è mai arrivato il cane, né ha riavuto indietro, come chiesto, l’acconto versato. Ad essere denunciato per truffa in concorso oltre al 34enne è anche il papà intestatario del conto corrente.