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La Pizzeria Avalon riapre i battenti dopo il rogo

Le fiamme si erano propagate all'interno del locale anconetano da una friggitrice nella notte tra il 14 e il 15 settembre. Circa 30mila euro i danni stimati. Tra le novità, i fiocchi di neve della celebre pasticceria Poppella del Rione Sanità di Napoli

ANCONA – Riapre oggi, sabato 5 ottobre, la Pizzeria Avalon di via Sacco e Vanzetti ad Ancona, andata a fuoco nella notte tra il 14 e il 15 settembre scorso.

Il rogo era scoppiato alcune ore dopo la chiusura del locale che si trova vicino al Bowling. A scatenare le fiamme, il calore di una friggitrice che ha incendiato il materiale contenuto nel mobile sottostante. Sul posto erano intervenuti anche i vigili del fuoco.

Il locale molto apprezzato e frequentato da giovani provenienti da Ancona e dintorni, era stato costretto a rimanere chiuso per rimettersi in piedi. Nonostante i danni stimati ammontino intorno ai 40mila euro, tra macchinari, mancato incasso e interventi di pulizia e sistemazione del locale, i due soci, l’anconetano Lorenzo Stecconi e il partenopeo Paolo Saggese, si sono rimboccati le maniche e sono riusciti a riaprire in tempi rapidi.

«Partiamo subito a pieno regime e con parecchie prenotazioni fortunatamente – spiega Paolo Saggese – . È stata una brutta esperienza, ma ci servirà per ripartire più forti di prima e con alcune dolci novità». Anticipa infatti che nel nuovo menù potrebbero esserci dessert, tra i quali il fiocco di neve, della celebre pasticceria partenopea Poppella che si trova nel Rione Sanità di Napoli «un quartiere difficile che sta rinascendo grazie all’impegno dei ragazzi». La Pizzeria Avalon aveva aperto i battenti ad Ancona nel dicembre del 2014.

 

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