Ascoli Piceno-Fermo

Bimbo ucciso dallo scuolabus nel fermano: attesa per l’autopsia, aperto fascicolo dalla procura

Il reato ipotizzato, nei confronti dell'autista del mezzo, è quello di omicidio stradale. Il sindaco proclamerà il lutto cittadino

La scena del tragico incidente di Sant'Elpidio a Mare

SANT’ELPIDIO A MARE – E’ ancora sotto choc la comunità di Sant’Elpidio a Mare, nel fermano, dopo la morte del piccolo bimbo di origini indiane, di appena un anno e mezzo, deceduto tragicamente lunedì mattina dopo essere stato investito dallo scuolabus nella frazione di Casette D’Ete. Nelle prossime ore si svolgerà l’autopsia sul corpo del piccolo per far chiarezza sulla dinamica di questa terribile vicenda.

Le indagini

Intanto, come da prassi, la procura di Fermo ha aperto un fascicolo a carico dell’autista del pulmino, il reato ipotizzato è quello di omicidio stradale. L’uomo, un dipendente di lungo corso della Steat, si trovava lunedì mattina scorso 6 marzo, intorno alle 8.30, ad effettuare il servizio di trasporto scolastico a Sant’ Elpidio A Mare in sostituzione di un collega. L’ indagato, che è assistito dall’avvocato Francesco De Minicis, esclude che l’impatto sia avvenuto in retromarcia, manovra che non aveva ragione di fare ripartendo dalla fermata in una strada a senso unico e resta profondamente provato dall’incidente. Fin dal primo momento, ha sempre dichiarato di non aver potuto far nulla per evitare il tragico impatto e di aver visto solo pochi metri più avanti quel corpo a terra. Secondo la ricostruzione più plausibile il bambino sarebbe finito sotto le ruote del mezzo quando è ripartito, uscendo dal cancelletto della sua abitazione per raggiungere la mamma e la sorellina dall’altro lato della strada. Infine, a Sant’Elpidio a Mare il sindaco sta decidendo se proclamare il lutto cittadino in occasione dei funerali del piccolo che si svolgeranno nei prossimi giorni, appena la procura darà il nulla osta.