Ascoli Piceno-Fermo

Colli del Tronto, furti al bar: arrestato 56enne

Nel corso dei controlli dei carabinieri, guai anche per due giovani di origine albanese trovati con in auto una mazza da baseball e un 40enne di Monsampolo che aveva danneggiato uno sportello bancomat

ASCOLI PICENO – Nei giorni scorsi i Carabinieri del Comando Provinciale di Ascoli Piceno hanno dato attuazione ad un massiccio e capillare controllo del territorio, finalizzato a prevenire la commissione di reati, specie quelli predatori, anche a seguito di una recrudescenza dei furti in ambito provinciale.  Su tutte le arterie stradali, sia cittadine che periferiche sono stati predisposti  strategici posti di controllo alla circolazione stradale ed inoltre, a seguito di specifiche segnalazioni di interesse operativo, sono stati attuati anche dei posti di blocco (con il fine rendere ancora più approfondito ed incisivo il controllo su strada).

Nello specifico, i militari della Stazione di Villa Sant’Antonio di Castel di Lama, impegnata impegnati appunto nel servizio a largo raggio svolto in orario serale e notturno,  hanno sorpreso un 56enne residente nel teramano che poco prima, mediante un  grosso cacciavite, aveva forzato la porta di un bar di Colli del Tronto ove anche giorni prima erano stati perpetrati dei furti . L’uomo, che nella circostanza  è stato arrestato in flagranza per tentato furto aggravato e posto agli arresti domiciliari, dovrà rispondere anche degli altri episodi ladreschi dei giorni prima, poiché riconosciuto attraverso le immagini del circuito di sorveglianza dell’esercizio pubblico.

A Monteprandone, i militari della Compagnia di San Benedetto ed i colleghi del Nucleo Ispettorato del lavoro di Ascoli Piceno, hanno denunciato in stato di libertà un 38enne del luogo, titolare di un’officina meccanica, per alcune inosservanze delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro, contestandogli anche violazioni di natura amministrativa per oltre 5mila euro. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di San Benedetto del Tronto hanno denunciato in stato di libertà due giovani di origine albanese, rispettivamente di 22 e 23 anni, per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere, poiché all’interno della loro auto detenevano, senza giustificato motivo,  una mazza da “baseball” che è stata sequestrata.

Sempre a San Benedetto del Tronto, i militari del Radiomobile hanno denunciato un 40enne di Monsampolo per danneggiamento aggravato, poiché sorpreso dopo aver danneggiato la vetrata di accesso allo sportello automatico di un Istituto di credito asserendo presunti disservizi inerenti il recupero della carta bancomat trattenuta dal dispositivo.

Nel centro di Ascoli Piceno, i militari della Sezione Operativa della locale Compagnia hanno sorpreso tre giovanissimi, di età compresa tra i 19 ed i 21 anni,  con indosso modiche quantità di stupefacente del tipo hashish e che pertanto sono stati segnalati alla competente Autorità amministrativa quali assuntore di droga.

Nel complesso, il dispositivo di servizio ha visto impegnati 33 militari con 16 veicoli che hanno controllato 175 autovetture, identificato 241 persone, elevate 14 contravvenzioni al codice della strada, 1 patente ritirata.

Massima resta quindi l’attenzione da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Ascoli Piceno, sempre attenti alla prevenzione ed al contrasto dei vari fenomeni criminali presenti sul territorio.