PESARO – Tornavano da Roma con un carico di hashish, tre giovanissimi arresati.
I carabinieri della Stazione di Orte assieme ai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civita Castellana con il supporto dell’unità cinofila dei carabinieri di Santa Maria di Galeria, durante il pomeriggio di domenica 8 maggio, hanno effettuato un controllo a tappeto alle auto in entrata ed in uscita dal casello autostradale.
L’obiettivo era accertare le condizioni delle auto, verificare le condizioni degli autisti e contrastare eventualmente fenomeni di traffico di droga tra il Lazio e l’Umbria essendo lo snodo di Orte strategico per il passaggio tra varie Regioni del centro Italia.
Durante i controlli, dove sono state ispezionate decine di auto e sanzionati per irregolarità amministrative numerosi conducenti, è stata notata un’auto proveniente dalla direzione sud che usciva dal casello per proseguire verso l’Umbria. Questa ha insospettito i carabinieri anche per la composizione dell’equipaggio composto da tre giovanissimi provenienti da Pesaro e sono quindi stati sottoposti a perquisizione veicolare e personale dai carabinieri con l’ausilio del cane Wagner, unità cinofila specializzata dei carabinieri; proprio Wagner ha iniziato a puntare una zona dell’abitacolo del veicolo ed insistere perché venisse perquisita, infatti conteneva una busta con numerosi panetti di hashish sotto vuoto per un peso di quasi tre chili. Immediatamente la droga è stata sequestrata ed i tre giovani sono stati arrestati. Con l’udienza di convalida i tre sono tornati a piede libero in attesa del processo del 23 maggio. Si tratta di tre neomaggiorenni dell’hinterland di Pesaro. Un ragazzo studia, gli altri due lavorano. Da capire che ruolo abbiano avuto nel panorama dello spaccio pesarese.