FABRIANO – Doppio lutto a Fabriano, coinvolgendo anche Cerreto D’Esi, e Sassoferrato. A spegnersi a 65 anni sono stati Roberto Monti, ex cartaio e commerciante. E don Dario Marcucci a 83 anni.
Due città unite nel dolore per l’addio al 65enne Roberto Monti. L’uomo, nato a Fabriano e da tempo residente a Cerreto D’Esi, ormai da cinquanta giorni lottava contro il Covid e le tante complicazioni generate dal tremendo virus. «Il suo fisico fino all’ultimo ha voluto rimanere aggrappato alla vita», le parole commosse della figlia Roberta, che insieme alla sorella Carlotta e alla madre Daniela Innocenzi già ieri, 8 aprile, sono state confortate attraverso tantissimi messaggi di vicinanza e affetto. Domani, 10 aprile alle 15, nella chiesa della Misericordia i funerali. Successivamente, il feretro sarà tumulato all’interno del cimitero cittadino di Santa Maria. A spezzare la vita di Roberto, spirato all’ospedale regionale di Torrette di Ancona, dove era ricoverato in terapia intensiva, il Coronavirus. Tantissimi i ricordi che legano le comunità di Fabriano e Cerreto D’Esi al pensionato, in passato una delle figure di riferimento delle Cartiere Miliani Fedrigoni. A testimonianza della sua grande voglia di vivere, terminata l’esperienza aziendale, si è rimesso in gioco aprendo una pizzeria al taglio, gestita per una decina di anni, di fronte all’ingresso del teatro Don Bosco della chiesa della Misericordia. Il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, molto toccato da questo decesso, è riuscito – grazie anche alla sensibilità del comune di Ancona – a permettere ai familiari di dar corso alle ultime volontà della famiglia di Roberto Monti.
Diocesi di Fabriano-Matelica in lutto per la morte di don Dario Marcucci all’età di 83 anni. Storico parroco di Cabernardi di Sassoferrato, nato a Corinaldo nel 1938, ordinato sacerdote nel 1965. Guidò Monterosso, la Castagna e in particolare la parrocchia di Cabernardi dove, da figlio di un ex minatore, prese a cuore la sorte del paese svuotato della sua gente. «L’anima del nostro fratello sacerdote don Dario riposi in pace. Grazie per il grande dono che sei stato per questa Chiesa e per il popolo di Dio che ti ha incontrato», il commosso ricordo della Diocesi di Fabriano-Matelica fatto proprio anche dall’Amministrazione comunale di Sassoferrato.