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Fano, in alto le forchette per il festival del Brodetto

Quattro giorni di chef stellati, iniziative, convegni e degustazioni. Giorgio Bartolini e Pier Stefano Fiorelli, Direttore e Presidente Confesercenti Pesaro e Urbino, associazione organizzatrice: «Bello vivere le esperienze culinarie come occasioni di conoscenza di luoghi, tradizioni e cultura»

FANO – Estate, mare, pesce…brodetto! Anche quest’anno torna il gustoso Festival Internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce al Lido di Fano, lungomare Simonetti. Da giovedì 4 luglio a domenica 7 luglio, un programma enogastronomico a base di brodetto, con idee e iniziative gourmet.

«Quello del brodetto – spiegano Giorgio Bartolini e Pier Stefano Fiorelli, Direttore e Presidente Confesercenti Pesaro e Urbino – è un caso emblematico: si è trasformato da ricetta gastronomica a strumento in grado di rappresentare la cultura di un territorio intercettando un nuovo segmento di consumatori: coloro che vivono le esperienze culinarie come occasioni di conoscenza di luoghi, tradizioni e cultura».

Il Festival Internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce, alla sua 17esima edizione, è organizzato da Confesercenti Pesaro e Urbino e Comune di Fano. Si partirà dal Palabrodetto, luogo dove la tradizione della zuppa di pesce si sposa con l’innovazione della moderna cucina: il pubblico assisterà alla preparazione dei piatti di ottimi chef nella cucina a vista di Pedini.

 

Un momento della conferenza di presentazione del Festival

Giorgio Barchiesi, alias Giorgione, protagonista di Gambero Rosso Channel (giovedì 4, ore 19.30); lo stellato Stefano Ciotti, chef del ristorante Nostrano di Pesaro (venerdì 5, ore 13); Carmelo Carnevale, direttore culinario di ChefMéd e Fish Bite (venerdì 5, ore 19.30); l’estroso “Chef Maina” (domenica 7, ore 13), già protagonista di una serata al Festival di qualche anno fa, al secolo Andrea Mainardi; e, ultimo, ma non meno importante, lo chef Daniele Canzian dal Ristorante Daniel di Milano (domenica 7, ore 19.30).

I loro piatti saranno proposti al pubblico in abbinamento a due calici del vino ufficiale del Festival: il Bianchello del Metauro Doc, proposto dalle 9 cantine del progetto Bianchello d’Autore.

Se di tradizione e di Fano si parla, dunque, non poteva mancare una gara tra cuochi non professionisti: Tutto fa Brodetto, venerdì 5, ore 21. I finalisti selezionati nelle scorse settimane saranno chiamati a realizzare la ricetta tradizionale di brodetto alla fanese sul Palco della manifestazione. Ad assaggiare i piatti della sfida casalinga, una giuria composta, tra gli altri, da Michele La Ginestra, attore e conduttore televisivo di Dolci Tentazioni (Alice Tv) e ospite speciale del Festival. Ma il Palco centrale, animato da Federico Quaranta e Paolo Notari, da tradizione, sarà anche luogo deputato agli approfondimenti e all’informazione.

Venerdì 5, ore 19.30, si parlerà di “Come recuperare il piacere della tavola rimanendo commensali responsabili” durante la presentazione del volume “I nuovi Onnivori” (Vallardi 2019). Carla Latini, giornalista e imprenditrice converserà, durante un appuntamento da non perdere, con l’autrice Roberta Schira, scrittrice, giornalista (scrive di ristoranti di cultura del cibo sul Corriere della Sera e altre testate) e critica gastronomica.

Sabato 6, dalle 13 alle 19.30, il Palabrodetto farà anche da scenografia ad una sfida davvero gustosa, ADRIATICOntEST, la prima competizione tra 4 zuppe del Mar Adriatico. A competere il Brodetto alla Fanese che gareggerà contro quello di Porto Recanati; poi, il Brodetto alla Vastese contro la zuppa di Marano Lagunare.

In programma, sempre il 6 luglio alle 19, anche il convegno tecnico promosso da Blu Marine Service, sulle “Azioni concrete per migliorare la sostenibilità delle operazioni di pesca dalla Marineria della piccola pesca di Fano. La riproduzione delle seppie, il riciclo delle reti da posta e campagne di raccolta rifiuti marini, progetto finanziato da Flag Marche Nord.

Al festival non mancherà una buona dose di divertimento e leggerezza. A calcare le scene del Festival, quest’anno, ci sarà Maurizio Lastrico, protagonista di programmi tv come Zelig Off e Le Iene, che proporrà lo spettacolo “Quello che parla strano” venerdì 5, ore 22.30. Lastrico reciterà i suoi celebri endecasillabi “danteschi”, che mescolano il tono alto e quello basso, che raccontano con ironia di incidenti quotidiani, di una sfortuna che incombe, di un caos che gode nel distruggere i rari momenti di tranquillità della vita.

Sul Palco centrale, il Festival regalerà grandi performance musicali, fissate per le 22:30, insieme ai MenLove (giovedì 4), Zio Rufus & The Funky Gallo Band (sabato 6) e The Best Of (domenica 7).

Lungomare Simonetti di Fano durante il Festival

L’altra importante novità del Festival 2019 è la presenza del MeetMoretta, lounge bar dedicato alla tipica bevanda di Fano nata a bordo dei pescherecci. L’area ospiterà incontri, cocktail innovativi e il Moretta Evolution, concorso in cui i migliori barman del territorio si sfideranno a colpi di “moretta” (venerdì, sabato e domenica, ore 18).

«La regione – ha detto Renato Claudio Minardi, vicepresidente Consiglio Regionale Marche – è da sempre al fianco del Festival e della Confesercenti che lo organizza in maniera determinata. Se pensiamo che circa il 50% del turismo internazionale si muove scegliendo la propria meta per ragioni enogastronomiche, comprendiamo come questa manifestazione abbia un’importanza strategica per le Marche».

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