MONDOLFO – È morto il 23enne che, insieme a un suo amico di 29 anni, è stato investito lungo la strada provinciale Cesanense da una Ford nella notte a cavallo tra venerdì e sabato scorso: troppo gravi le ferite riportate.
Ancora grave ma fuori pericolo l’altro ragazzo che si trovava con lui al momento dell’impatto. Ad investirlo una 42enne residente a Mondolfo che, dopo lo schianto, avrebbe proseguito la sua corsa. Una volta a casa avrebbe riferito quanto accaduto al marito che avrebbe allertato le autorità; i carabinieri, grazie ai frammenti di carrozzeria presenti sull’asfalto, hanno verificato la loro compatibilità con la vettura della donna.
Per lei sono stati subito disposti gli arresti domiciliari e sono scattati gli esami per verificare la presenza di alcool o sostanze stupefacenti presenti nel sangue. Nella mattinata odierna si è tenuta l’udienza di convalida che però è stata interrotta a causa di un malore accusato dalla 42enne. Il giudice, accogliendo le richieste della difesa, ha rimesso la donna in libertà in quanto non esisterebbe il pericolo di una reiterazione del reato. Si attendono intanto gli esiti degli esami del sangue.