OSIMO – È stato un altro fine settimana, quello di Natale, ostaggio delle baby gang a Osimo che stavolta hanno creato caos in centro prendendo di mira soprattutto uno strumento utile alla comunità. Il defibrillatore semiautomatico di via Cinque torri accanto al tiramisù è stato distrutto. «Un defibrillatore ha l’uso più nobile di tutti: salvare vite.
Averne a disposizione in punti strategici della città è fondamentale. La tempestività, infatti, in questi casi è tutto. Per questo iniziare il Natale con la notizia del vile atto vandalico che ha interessato il defibrillatore posizionato al tiramisù non è stato bello per tutti noi – commentano dalla Croce rossa di Osimo -. Siamo convinti che gesti come questi non cancellino tutto il bene che proviamo quotidianamente a fare ma di certo non ci fanno piacere. Vogliamo ricordare che un bene come questo è prezioso per tutta la comunità, per questo salvaguardarlo è nell’interesse della collettività».
Anche il sindaco Simone Pugnaloni ha condannato il gesto: «Questi gesti fanno male al cuore e danneggiano tutti. Mi auguro che i colpevoli o chi ha visto qualcosa si facciano avanti». Le indagini vedono impegnate Polizia di Stato e Polizia locale, cui sono stati consegnati i filmati della videosorveglianza avrebbero inquadrato cinque persone, molto giovani, alle prese con il defibrillatore.
Gli altri controlli
Durante la mattinata di Natale gli operatori statali e locali hanno individuato uno straniero con pregiudizi di polizia in materia di stupefacenti. L’extracomunitario, è stato notato mentre percorreva le strade cittadine a bordo di un veicolo non assicurato, con la patente ritirata e contravvenendo all’ordine di lasciare il suolo italiano. Al conducente è stato intimato l’alt e dal seguente controllo è scaturito il sequestro del veicolo e l’ordine di presentarsi innanzi all’autorità di Polizia per chiarire il perché della sua presenza in Italia nonostante su di lui pendesse un decreto d’espulsione. Sono stati sempre intensi i controlli durante tutto il fine settimana da parte delle forze dell’ordine che, congiuntamente, su disposizione del questore Capocasa, hanno controllato i centri e le arterie principali cittadini per verificare il rispetto delle norme anti covid e non solo. Scovati di nuovo bivacchi di ragazzini al maxiparcheggio, con bottiglie di birra e vodka e residui di cibo lasciati per le scale e bagni pubblici devastati.
Inoltre, nelle giornate del 24, 25 e 26 dicembre, il personale del Commissariato ha svolto, congiuntamente ad unità cinofile della Questura di Ancona ed una squadra operativa di pronto intervento, specializzata nei servizi in contesti di criticità per l’ordine e la sicurezza pubblica, una serie di attività di vigilanza presso la Basilica di Loreto e nelle aree adiacenti, che durante le festività natalizie richiamano un gran numero di fedeli.