Cronaca

Osimo, in tanti all’ultimo saluto a Martina Campanile

La 14enne disabile è deceduta per complicazioni dovute al Covid il giorno dell'Immacolata. La città ha celebrato con dolore i funerali

Il funerale di Martina Campanile
Il funerale di Martina Campanile

OSIMO – C’era tutta Osimo oggi pomeriggio, 10 dicembre, al funerale di Martina Campanile, 14enne disabile morta il giorno dell’Immacolata per il Covid che l’ha strappata alla vita già travagliata per alcuni trapianti subiti. La chiesa del San Carlo ha accolto parenti, amici, compagni di classe della giovanissima, scomparsa troppo presto.

Addoloratissima la mamma della ragazzina che ha avuto un lieve mancamento al termine della cerimonia per il dolore troppo forte da sopportare. La nonna dal pulpito ha detto commossa: «Leggo un pensiero delle insegnanti. “Martina eri il fiore più bello e il Signore ha deciso di prenderselo per il suo giardino. Sei entrata nelle nostre vite in punta di piedi, con la tua vocina squillante e la tua voglia di vivere. Ci hai insegnato come si combatte”. La famiglia Campanile ringrazia tutti coloro che si sono spesi per Martina, l’equipe medica del Salesi, le insegnanti, i pulministi che la portavano ovunque desiderasse, le mamme».

In corteo i compagni di classe di Martina hanno lasciato sulla bara bianca gerbere azzurre e palloncini a forma di cuore bianchi. Hanno letto anche una letterina dal pulpito: «Ciao Marty, sei stata una grande amica per noi, non ti dimenticheremo mai». Don Francesco ha ricordato con dolcezza la sua prima comunione proprio al San Carlo tre anni fa.

Martina aveva alcune comorbidità, tra cui delle patologie genetiche e aveva subito un trapianto renale con conseguente immunosoppressione farmacologica. Per quest’ultimo motivo non era stata vaccinata. Dall’inizio di novembre è stata ricoverata in Rianimazione pediatrica all’ospedale Salesi per insufficienza respiratoria da infezione Sars-cov-2. È morta per un aggravamento improvviso delle sue condizioni che ha portato ad una rapida precipitazione delle condizioni emodinamiche fino all’arresto cardiocircolatorio non responsivo alle manovre di rianimazione cardiopolmonare. La salma è proseguita per la cremazione dopo essere stata benedetta sul piazzale mentre le mamme hanno lanciato in aria palloncini rossi e bianchi e l’aria abbracciava la musica di Frozen che Martina amava ballare e cantare nel soggiorno di casa. Tutte le offerte saranno devolute, per volontà della famiglia, alla ricerca sulle malattie genetiche.