CAMERINO – Entroterra Spa, che produce e commercializza pasta all’uovo e di semola con il marchio “La Pasta di Camerino”, ha chiuso il 2017 con numeri importanti ed è ripartita di slancio anche nel 2018. L’azienda fondata da Gaetano Maccari, Direttore di Produzione, e Mara Mogliani, Responsabile Amministrativa oggi è diretta da Federico Maccari, 26 anni, intraprendente amministratore delegato. In soli 15 anni di attività, grazie a scelte oculate, è diventata ormai la più importante impresa privata del territorio di Camerino, terzo attore nazionale nel settore della pasta secca all’uovo davanti a nomi storici del settore.
«Il 2017 è stato un anno di grandi investimenti sia infrastrutturali che di Ricerca e Sviluppo per la nostra azienda – ha detto Maccari -. Come anticipato all’indomani della scossa di terremoto del 30 ottobre 2016, abbiamo investito oltre 3 milioni di euro per ampliare lo stabilimento produttivo inaugurato lo scorso 15 settembre dotandolo di tutti i macchinari necessari, dando anche un segnale a tutti i camerti che questo territorio è ferito ma non morto, che c’è possibilità e voglia di fare impresa cercando di rappresentare un modello di speranza per la rinascita».
La superficie coperta è passata da 5.000 a 10.000 mq, raddoppiando la capacità produttiva che oggi è di 450 quintali di pasta al giorno, assunto altre 20 persone tutte del territorio, arrivando a 68 dipendenti e producendo, a fianco alla tradizionale pasta all’uovo anche la pasta di semola per un totale di oltre 100 referenze. «La caratteristica distintiva – insiste Maccari – è che produciamo in chiave artigianale, pasta realizzata con materie prime 100% italiane, filiera tracciabile e garantita e queste informazioni sono sempre a disposizione dell’utente, triplo impasto, essiccazione a basse temperature, lenta estrusione, trafilatura a bronzo. Ne consegue che il prodotto ha una migliore masticabilità e digeribilità e tiene perfettamente la cottura. Chi lo assaggia se ne accorge e difficilmente sceglie un prodotto diverso dal nostro».
Oggi il consumatore vuole essere sempre più informato e sapere cosa acquista e cosa mangia. «Già oggi nelle Marche la nostra pasta artigianale è la più venduta. L’obiettivo è raggiungere questo primato anche per la pasta di semola che già dai primi mesi del nuovo anno è in distribuzione in tutti i migliori supermercati ed ipermercati della regione. Nel medio periodo poi puntiamo a far sì che La Pasta di Camerino sia il marchio di riferimento per i consumatori di altre regioni strategiche come Umbria, Emilia-Romagna Toscana e Veneto – specificano i vertici di Entroterra -. Il costo delle materie prime, in particolare l’uovo, ha avuto un picco di prezzo nel 2017 veramente preoccupante ma abbiamo tenuto duro senza ritoccare il prezzo al dettaglio. Considerando che il trend del mercato della pasta è decrescente ormai da anni per differenti stili di vita ed abitudini, noi stiamo comunque crescendo anche nel 2018 erodendo quote di mercato ai concorrenti offrendo un prodotto qualitativamente superiore ad un prezzo concorrenziale. I consumatori sempre più attenti a quello che mangiano, ci stanno dando ragione e continueremo a lavorare per meritare sempre la loro fiducia».