PESARO – La Polizia di Stato in collaborazione con lo S.C.I.P. (Servizio di cooperazione internazionale) ha individuato in Spagna un pesarese latitante.
Si era rifugiato in Spagna per sottrarsi a una condanna definitiva a tre anni di reclusione per reati in materia di droga, confidando di poter eludere il provvedimento restrittivo emesso nei suoi confronti.
Tuttavia il giovane pesarese di 36 anni, M. O. non aveva fatto i conti con le capacità investigative degli uomini della Squadra Mobile che riusciva a individuarlo e ad attivare le procedure per l’emissione di un Mandato d’Arresto Europeo da parte della Corte di Appello di Ancona che veniva eseguito a Valencia il 20 marzo scorso.
L’arrestato era già salito agli onori della cronaca per reati in materia di stupefacenti e, da ultimo, perché coinvolto in un grave fatto relativo ad un sinistro stradale nel quale erano decedute tre persone, avvenuto sulla ss. 16 località Siligate, nel giugno 2019. Fatto per cui è stato condannato in appello a 1 anno e 8 mesi ma si attende il giudizio della Cassazione