PESARO – Botte al marito e agli agenti, 37enne rumena arrestata. Il fatto è avvenuto nella serata di mercoledì quando la donna, in preda a una forte alterazione dovuta all’assunzione di alcol, ha iniziato a dare in escandescenze e a inveire contro il marito, di diversi anni più grande di lei. L’uomo ha quindi dato l’allarme alle forze dell’ordine che sono intervenute per placare la situazione. Una chiamata d’allarme non nuova visto che circa venti giorni fa erano successi episodi analoghi.
L’altra sera, all’arrivo della Polizia, la donna ha minacciato di morte gli agenti e si è scagliata contro di loro con calci e graffi. Una colluttazione tale da far finire i poliziotti in ospedale rimediando una prognosi di 7 giorni per le ecchimosi e contusioni. Una furia incontenibile tanto che gli ha agenti hanno utilizzato il taser con una scarica di avvertimento senza attingere la donna. Così è stata portata in Questura dopo l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. Ma anche qui la donna non si è affatto calmata. Ha rotto suppellettili e scaraventato una sedia. C’è voluto un po’ per far rientrare la situazione.
Gli avvocati Matteo Mattioli ed Elena Fabbri. Sono stati chiesti i termini a difesa con la prosecuzione dell’udienza il 22 agosto. La donna ha chiesto scusa agli agenti e ha detto di aver agito sotto l’effetto dell’alcol.
L’arresto è stato convalidato e per la donna è scattato l’obbligo di firma.