PESARO – Gruppi WhatsApp utilizzati per veicolare contenuti pedopornografici. Come? Attraverso gli “stikers”.
Alla Polizia Postale di Pesaro sono pervenute due segnalazioni di gruppi della piattaforma di messaggistica denominata WhatsApp, nei quali sono state inserite immagini e video in formato “stickers” dal contenuto pedopornografico.
Gli utenti segnalatori hanno riferito che le loro utenze telefoniche sono state inserite a loro insaputa su questi gruppi, da altri utenti appartenenti ai gruppi in questione. Inconsapevoli dell’effettivo contenuto ed incuriositi, pensando si trattasse di “innocue” chat di gruppo, solo in un secondo momento si sono imbattuti nelle raccapriccianti immagini pedopornografiche.
Per entrambe le segnalazioni sono state informate le A.G. competenti compreso il Tribunale dei Minorenni di Ancona.