Cronaca

Da Roma a Fabriano, due denunce per spostamenti vietati

Due cittadini romeni sorpresi in viale Zonghi a fermare il traffico dei veicoli per chiedere elemosina. Rischiano fino a 3 mesi di reclusione e una multa di 206 euro per aver infranto l'ordinanza governativa

Il commissario Capo Fabio Mazza

FABRIANO – Due romeni denunciati a Fabriano per violazione dell’ordinanza del 9 marzo scorso che vieta gli spostamenti al di fuori del proprio territorio comunale. Operazione portata avanti, in borghese, dagli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza cittadino, coordinato dal commissario Capo, Fabio Mazza. Multa da 206 euro e fino a tre mesi di reclusione, questo quanto rischiano i due soggetti.

Si sono intensificati i controlli in tutta Italia per prevenire la diffusione del Coronavirus e a seguito dell’ordinanza del Decreto del Governo del 9 marzo scorso, che vieta gli spostamenti al di fuori del proprio territorio comunale. Nella giornata di martedì, 10 marzo, personale in borghese del Commissariato Pubblica sicurezza di Fabriano, guidato dal commissario Capo Fabio Mazza, è intervenuto nell’ambito di attività di vigilanza, sorprendendo due cittadini romeni in viale Zonghi intenti a fermare il traffico dei veicoli al fine di chiedere con insistenza elemosina, distribuendo bigliettini indicanti condizioni economiche personali precarie.

I due soggetti, di età compresa fra i 25 e i 30 anni, sono stati prontamente identificati. Dai controlli è emerso che risultano residenti in Roma. Considerando l’ordinanza in vigore dal 9 marzo scorso, i due romeni sono stati denunciati ex Art. 650 codice penale per la violazione della suddetta ordinanza. Per loro una multa da 206 euro ciascuno e rischiano fino a tre mesi di reclusione.

Inoltre, per uno dei due denunciati, poiché gravato di precedenti, gli agenti di polizia hanno proposto Foglio di Via Obbligatorio al Questore di Ancona.

Un segnale dell’impegno concreto della Polizia di Stato, insieme alle altre istituzioni del territorio, al fine di garantire la salute dei cittadini di Fabriano in questo delicato momento e che si sta attuando con personale in borghese e in divisa per accertare che gli spostamenti in città avvengano solo per i motivi previsti dall’ordinanza governativa.