FERMO – Si apre, venerdì 17 novembre, la terza edizione di “Riabita, il salone dell’abitare” che si tiene al Fermo Forum fino a domenica 19. L’evento, “svelato” in Regione con la partecipazione della vicepresidente Anna Casini e di Cesare Spuri, direttore dell’Ufficio speciale per la ricostruzione post terremoto, «sta catalizzando l’attenzione di molti operatori e non solo del centro Italia. Così si è dovuta raddoppiare l’area per gli spazi espositivi rispetto allo scorso anno, e allargare le tematiche da affrontare come per esempio quelle dell’accessibilità e o del ri-arredo fino a toccare il comparto dell’outdoor (una nuova sezione interamente dedicata alla gestione e alla cura di giardini, cortili e spazi esterni)», dicono gli organizzatori.
La Regione Marche, come è stato sottolineato nella conferenza stampa in Ancona del 2 ottobre, punta su “Riabita” come momento informativo per le problematiche legate alla ricostruzione, grazie a un format qualificato e globale di grande utilità per aziende, professionisti, addetti ai lavori e, ovviamente, per i cittadini. È previsto, in tal senso, un fitto programma di dimostrazioni e approfondimenti che sono ideati in collaborazione con la Fondazione ClimAbita – partner tecnico della Service promotion – e possono contare pure sull’adesione del Dipartimento di Design e Architettura dell’Università di Camerino, oltre che sulla partecipazione dei vari Ordini professionali di settore.
Si approfondiranno anche gli aspetti dell’edilizia legati all’eco-sostenibilità e al risparmio energetico. Inoltre, fra le principali novità dell’edizione 2017, ci sarà – come detto – la sezione di “Riabita accessibile” in cui aziende leader in campo nazionale mostreranno la flessibilità tecnologica e spaziale come interpretazione dell’abitare moderno in cui diventa protagonista il tema dell’inclusività. “Sentirsi a casa” sarà infatti lo slogan della “tre giorni” di Fermo, grazie alla presenza di specialisti del settore che progetteranno le soluzioni rispondenti e adattabili alle specifiche necessità di ogni abitante.