OSIMO – Tragedia oggi pomeriggio (4 maggio) a San Biagio di Osimo. Un centauro e un autocarro si sono scontrati lungo via D’Ancona, di fronte all’autolavaggio. Il primo non ce l’ha fatta. Si tratta di Diego Petruio, un 41enne anconetano. Disperati i soccorsi da parte dei sanitari del 118, vani. L’uomo è spirato su quella strada, la moto volata a pochi metri sull’asfalto.
Sul posto con l’ambulanza ci sono pattuglie della Polizia municipale che stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente e gestendo la viabilità. L’intera via è chiusa al traffico, transennata e presidiata. Quella strada è stata spesso teatro di incidenti anche molto gravi.
I rilievi sono ancora in corso, non si conoscono i motivi all’origine dello schianto ma da una prima ricostruzione pare che la moto, una Ducati immatricolata nel febbraio scorso, procedesse su via D’Ancona proprio verso il capoluogo dorico mentre il furgone stava uscendo da via San Biagio cercando di immettersi nella carreggiata. L’impatto è stato terribile. I mezzi sono stati posti sotto sequestro. La strada è stata riaperta attorno alle ore 20.
Sotto choc il conducente del Fiat Ducato, 40enne residente a Cingoli. Il centauro era dipendente della Mait di Osimo, leader nel settore delle macchine trivellatrici. A casa ad attendere Diego Petruio, c’erano la compagna e i suoi due figli piccoli, che non potranno riabbracciare il papà. La salma è tuttora a disposizione dell’autorità giudiziaria.