JESI –Sono ben 150 i positivi al Covid in città. In tutto 650 le persone in quarantena a casa. Tamponi decuplicati rispetto alla prima ondata e moltissimi gli asintomatici. A fornire il dato è stato il sindaco Massimo Bacci in consiglio comunale. Contagi anche alla casa di riposo Vittorio Emanuele II: cinque ospiti sono stati colpiti dal coronavirus, ma non presentano sintomi, al momento. Anche un’operatrice è stata contagiata: ora è a casa in quarantena.
All’ospedale Carlo Urbani, ad oggi, vi sono 25 persone ricoverate in Pneumologia, fra le quali un’operatrice dell’asilo nido Romero (altre 4 sono in isolamento), e una persona in terapia intensiva. «Nonostante i tanti positivi – spiega il sindaco Bacci -, l’aspetto clinico è, per fortuna e adesso, sotto controllo, proprio per la presenza di tantissimi asintomatici». Registrato pure un caso in Comune.
Riattivati, nel contempo, i servizi per le persone che hanno difficoltà a muoversi e rilanciata l’idea di utilizzare l’ex Murri per i contagiati meno gravi, che non possono restare nella propria abitazione in sicurezza. «La Protezione civile regionale – ha annunciato il sindaco Bacci – sembra orientata a individuare un albergo in provincia per ospitare le persone che necessitano di isolarsi dagli altri membri della famiglia»