Jesi-Fabriano

2000 km a piedi contro il Terricidio: un incontro online con le donne indigene in cammino

Il Collettivo Transfemminista Jesi apre un dialogo con il Movimento Mujeres Indigenas por El Buen Vivir, da marzo in cammino verso Buenos Aires: una marcia di protesta contro lo sterminio sistematico delle forme di vita

Alcune donne in cammino contro il Terricidio

JESI- Un cammino lungo 3 mesi per protestare contro il terricidio. Non è una favola: è ciò che sta accadendo dal mese di marzo in Argentina, dove le donne del Movimento Mujeres Indigenas per El Buen Vivir sono in marcia per raggiungere Buenos Aires.

Il Collettivo Transfemminista Jesi cura l’incontro online Basta de Terricidio! con tre delle donne indigene impegnate in questa marcia. Oggi, mercoledì 28 aprile, alle ore 21:15, tutte le persone interessate potranno partecipare al dialogo con Noelia Naporichi, Nelida Curia e Eugenia Butron, collegate in diretta zoom durante una tappa del loro cammino.

Il Movimento Mujeres Indigenas per El Buen vivir, gruppo fondato nel 2015 da Moira Millán, è un’organizzazione della società civile che raggruppa donne native delle 36 Nazioni originarie dell’Argentina. Dal mese di marzo, le donne indigene stanno camminando dal nord, centro e sud dell’Argentina, così da raggiungere, il 24 maggio, Buenos Aires, percorrendo 1200/2000 km.

Basta de Terricidio!, l’evento online del Collettivo Transfemminista Jesi

Questa marcia di protesta ha l’obbiettivo di far riconoscere come crimine di lesa umanità e contro la natura il “terricidio”: un termine che aggrega in sé i concetti genocidio, femminicidio, ecocidio, epistemicidio, e che intende la distruzione e lo sterminio sistematico delle forme di vita.

L’evento si svolgerà online tramite la piattaforma Zoom e in diretta Facebook dalla pagina del Collettivo. All’incontro sarà presente un’interprete.

© riproduzione riservata