Jesi-Fabriano

A Jesi il “Federichino”

Il riconoscimento internazionale sarà ritirato sabato dall'assessore alla Cultura Luca Butini a Göppingen, vicino Stoccarda in Germania

L'assessore Luca Butini

JESI – Alla città di Jesi il premio internazionale “Federichino”. Il vicesindaco Luca Butini sarà infatti sabato a Göppingen, vicino Stoccarda in Germania, per ricevere il riconoscimento che la Fondazione Federico II Hohenstaufen di Jesi, la Fondazione Federico II di Palermo e la Gesellschaft für staufische Geschichte e V. di Göppingen hanno attribuito alla città per la trasmissione della storia dell’epoca sveva.

Nella motivazione è sottolineato che “la città natale di Federico II con la realizzazione del museo multimediale ha raggiunto l’importante obiettivo, attraverso strumenti filmici e di ricostruzione in 3D, di trasmettere la storia, in particolare quella sveva, in maniera attuale ed efficace, raggiungendo anche destinatari particolarmente giovani”.

Oltre alla città di Jesi, il Premio Internazionale Federichino verrà assegnato quest’anno al professor Ortensio Zecchino per la cultura federiciana, alla professoressa Laura Russo per la cultura scientifica e alla Capella Antiqua Bambergensis per la ricerca e l’esecuzione di musica medievale.

Il Premio, a carattere biennale, viene attribuito ad anni alterni a Jesi, Palermo e Göppingen.

Sono stati insigniti del premio illustri personaggi che hanno fatto onore alle tre regioni di appartenenza nei campi della cultura, dell’economia, dello spettacolo e dello sport, ed anche personaggi italiani o stranieri che nello spirito dell’alto messaggio culturale e sociale di Federico II onorano i nostri paesi attraverso anche la figura dell’imperatore.

Il premio consiste in una statuina stilizzata in bronzo dorato dell’imperatore che è la riduzione del bozzetto creato dall’artista Carlo Vitelli di Ascoli Piceno e proposto dalla Fondazione jesina per una statua da erigersi in cima al monte Hohenstaufen. Tra i premiati delle passate edizioni personaggi molto voti noti quali, ad esempio, Indro Montanelli, Pasquale Squittieri, Claudia Cardinale, Valeria Moriconi, Riccardo Muti, Lucio Dalla, Neri Marcorè, Lino Banfi.