ROSORA – Un nuovo osservatorio astronomico in provincia di Ancona. Il terzo, dopo quelli di Jesi e del capoluogo dorico. Sorgerà entro l’anno a Rosora, in frazione Tassanare (collina dell’acquedotto, 450 metri s.l.m.), in un luogo da sempre gettonato per ammirare il cielo stellato nelle sere d’estate.
L’idea di costruire l’osservatorio è nata nel corso di una delle passate edizioni delle conferenze dedicate alla memoria di Bruno Caccin, compianto astronomo di fama internazionale, che si svolgono annualmente a Rosora. La delibera di realizzazione della struttura è stata approvata nel 2013.
Realizzata la piattaforma d’appoggio, la cupola è stata posizionata e installata, grazie anche al prezioso contributo dei volontari della Pro Loco del piccolo Comune della Vallesina. Già effettuate varie prove e studiate più soluzioni, allo scopo di poter rendere fruibile l’osservatorio a tutti. Restano ancora da risolvere alcuni piccoli problemi tecnici ma, come dicono coloro che da tempo ci stanno lavorando, «l’alba non è più così lontana».
«L’idea è partita da Stefano Rosoni del circolo astronomico dorico “Paolo Andrenelli” di Ancona, che ha trovato strutture e strumentazioni, ed è stata agevolata dal supporto della precedente amministrazione comunale, che ha offerto terreno e manodopera – spiega Roberto Dolciotti, uno dei volontari della Pro Loco che si occuperà della sua gestione -. La cupola misura 2,5 metri di diametro». Per dimensioni, è il più piccolo fra i tre della provincia ma può contare, ad oggi, su un cielo molto più buio rispetto a Jesi e Ancona. L’inaugurazione, salvo imprevisti, è programmata per l’autunno.