JESI – Via Roma perde il “suo” macellaio. Ieri sera, Raimondo Caimmi se n’è andato. Avrebbe compiuto 71 anni il prossimo 4 aprile. Classe 1952, è stato per oltre 30 anni, assieme alla moglie Lucia Anselmi, una colonna portante dello storico rione cittadino. Ha venduto carne a svariate generazioni di jesini, sempre con la serietà che lo contraddistingueva. Un brav’uomo, lo ricordano i figli Michele e Daniele, a disposizione di tutti, dedito al lavoro, gentile e onesto.
«Ricordo che le luci in negozio erano sempre accese, anche a notte fonda – riferiscono i figli -. Amava il suo lavoro, adorava trascorrere il tempo con la propria famiglia e gli amici. Celebri le sue grigliate all’aperto. Era anche appassionato di bocce, quante partite al mare con i compagni di ombrellone. Non rinunciava mai a sorridere, nemmeno durante le fasi più complesse della brutta malattia che lo ha colpito. Ci mancherà enormemente». Oltre alla moglie Lucia e ai due figli, lascia i quattro amatissimi nipoti Melissa, Vanessa, Gabriele e Cecilia e le nuore Roberta e Lara.
Con la pensione, nel 2009, chiuse la macelleria di via Roma, che dal 1977 era un punto di riferimento per l’intero quartiere, uno dei più popolosi della città. I funerali si svolgeranno domani pomeriggio, sabato 18 marzo, alla chiesa del Divino Amore, a partire dalle ore 16. La salma si trova alla casa funeraria Ciccoli e Brunori.