Jesi-Fabriano

Agosto in Jazz nella città federiciana

Jesi Jazz Festival al via con il concerto della Colours Jazz Orchestra e Roberto Zechini Chitarreto Quartet, lunedì 7 agosto in Piazza della Repubblica

Colours Jazz Orchestra

JESI – Sarà la Colours Jazz Orchestra ad aprire lunedì 7 agosto lo Jesi Jazz Festival. Manifestazione promossa e realizzata dal comune di Jesi e dalla Fondazione Pergolesi Spontini, si terrà nel centro della città fino al prossimo 10 agosto per quattro giorni di grande musica.

Le risorse artistiche più importanti sono state cercate sul territorio, ecco quindi che lunedì alle 22 in Piazza della Repubblica arriverà la Colours Jazz Orchestra, il meglio del jazz marchigiano, con un programma inedito. La formazione, già stata a Jesi cinque anni fa, proporrà un concerto dedicato a Buddy Rich in esclusiva per la città. Nata nel 2002 da un’idea di Massimo Morganti, trombonista, compositore e direttore, dopo essersi concentrata sul repertorio musiche di Maria Schneider, giovane compositrice americana e figura di riferimento della scena di New York, l’orchestra ha collaborato con Kenny Wheeler, straordinario trombettista e compositore canadese, e con artisti di riferimento tra cui Bob Bruckmayer e Bob Mintzer.

Chiuderà la prima serata di Jazz Roberto Zechini Chitarreto Quartet, ore 23.30 sempre in Piazza della Repubblica. Una sonorità più moderna quella di Zechini, marchigiano di Fermo, che da sempre coniuga la passione per la letteratura, la poesia e il teatro, scrivendo, arrangiando ed eseguendo musiche per molti poeti, attori, fotografi, registi di teatro e di cinema. Accanto a lui Giovanni Baleani alla chitarra, Lorenzo Scipioni al basso e Pako Montuori alla batteria.

Roberto Gatto

Serata di contaminazioni quella di martedì 8, Piazza delle Monnighette ore 22, che anticipa il programma del XVII Festival Pergolesi Spontini di settembre, con Doctor 3: ideale trio italiano che ha rifatto Beatles e Modugno (solo per dirne alcuni) in chiave jazz. Del gruppo fanno parte Danilo Rea al pianoforte, Enzo Pietropaoli al contrabbasso e Fabrizio Sferra alla batteria. Essi “sfruttano” la canzone italiana come elemento necessario allo sviluppo improvvisativo. L’ingresso al concerto è di 7 euro per i posti seduti, 5 euro per i posti in piedi. Alle 23.30 invece, al Campo Boario ingresso gratuito per Jassamba: il nome suggerisce contaminazioni sudamericane per questa formazione composta Mateus Brandao (chitarra acustica, cavaquinho e voce), Irene Cacciamani (voce) e Luca Mattioni (percussioni).

Ritorno al jazz puro e alla tradizione per il gran finale del 10 agosto, Piazza delle Monachette ore 22 e poi alle 23.30, con Roberto Gatto New Quartet e Gabriele Pesaresi Trio. Roberto Gatto non ha bisogno di presentazioni, questa autentica leggenda del jazz italiano sarà affiancato da giovani molto promettenti: Alessandro Lanzoni al piano, Alessandro Presti alla tromba e Matteo Bortone al contrabbasso. Tra i protagonisti della scena jazzistica nazionale dalla metà degli anni ’70, Roberto Gatto non ha mai esaurito la sete di ricerca unita a una straordinaria perizia, che lo ha consacrato come uno dei mostri sacri del jazz italiano. L’ingresso al concerto è di 7 euro per i posti seduti, 5 euro per i posti in piedi. L’ultimo concerto è ad ingresso libero con Gabriele Pesaresi, presenza fissa della rassegna ormai giunta alla quinta edizione, affiancato come ospite speciale da Simone La Maida al sax. La formazione, oltre a Gabriele Pesaresi al basso, è composta da altri due straordinari musicisti come Angelo Trabucco al pianoforte e Roberto Desiderio alla batteria. I biglietti per i concerti a pagamento possono essere acquistati nella biglietteria del Teatro Pergolesi.