JESI – È un’edizione tutta speciale quella del “Monsano Folk Festival”, la rassegna internazionale ed itinerante di musica popolare originale e revival che quest’anno per i suoi 38 anni si tinge di pink e celebra anche il mezzo secolo di vita de La Macina. Il gruppo di ricerca e canto popolare, attraverso i suoi fondatori Gastone Pietrucci e Giorgio Cellinese, ha dato via nel tempo al Monsano Folk fest e oggi proprio i 12 concerti restituiranno memoria e onore al gruppo. Le tappe sono anche oltre i territori della provincia: dal 5 al 20 agosto tante le esibizioni e i momenti di riflessione in musica a Monsano, Camerata Picena, Civitanova Marche, Jesi, Montegiorgio, Morro d’Alba, Novilara, Polverigi, Pievetorina e Serra de Conti. Oggi la presentazione del cartellone, alla presenza di Luca Brecciaroli (assessore alla cultura del Comune di Jesi), Gastone Pietrucci (fondatore e direttore artistico della manifestazione), Roberto Campelli (sindaco di Monsano), Rosita Pigliapoco (assessore alla cultura Comune di Monsano), Alessandra Boldreghini (assessore alla Cultura del Comune di Morro d’Alba) e Letizia Perticaroli (sindaco di Serra de’ Conti).
Il 38° Monsano Folk Festival, oltre ad essere gemellato dal 2012 con Civitella Alfedena Folk Festival (AQ), dal 2022 con il World Land Festival della Musica e della Cultura dal Mondo, da quest’anno sarà gemellato con il Festival Vita Vita Rassegna internazionale di Arte Vivente di Civitanova Marche. Il Festival si svilupperà nell’arco di undici giornate, dal 5 al 20 agosto, con dodici concerti. Il festival si apre a Monsano, sabato 5 agosto con due eventi. Il primo quello Itinerante del Mattino dalle ore 8 alle 9 darà la sveglia a tutti i monsanesi, con il suono insistente, travolgente della piccola pazza, indiavolata e coloratissima bandella recanatese dei Frati Eno-confortuali nella loro Serenata di sveglia ambulante e insistente “Apri ll’occhi ch’è dì”. Alle ore 9, al termine della gioiosa e chiassosa performance, nella Piazzetta Matteotti colazione per tutti.
Questa prima giornata inaugurale monsanese, si concluderà nella Piazza dei Caduti, alle ore 19 con il Concerto del Ricordo e della Memoria dove per la Serie Foglie d’Album n. 14, a cura di Gastone Pietrucci, ci sarà l’omaggio de La Macina a Telemaca Cagnoni Gori e Augusta Marcelli Bruschi in Rose d’amor. «A Telemaca e Augusta per le canzoni che, come fiori, ci hanno donato», specifica Gastone Pietrucci.
«La sinergia tra i Comuni – dice il sindaco di Monsano Roberto Campelli – è stata la forza che ha permesso al Festival di continuare negli anni. Con la Macina si cerca di proporre una rassegna che leghi innovazione e tradizione, coinvolgendo anche le giovani generazioni e portando avanti il canto popolare». «Gastone è un punto di riferimento nella storia del nostro folclore e delle nostre tradizioni – aggiunge l’assessore Rosita Pigliapoco – e da anni questo festival così coraggioso e resistente viene riproposto con entusiasmo. Lo abbiamo fatto anche durante il Covid». «Una manifestazione di grande qualità – sottolinea Brecciaroli – che mostra come sia importante lavorare in rete. Sono particolarmente felice dell’evento che ospiteremo a Jesi, dedicato alle filandaie».
Nella seconda giornata di domenica 6 agosto a Poverigi per il Concerto-Incontro della Sera delle ore 21,30 nel Chiostro di Villa “Nappi”, per la prima volta al Festival, il cantautore molisano, Paolo Capodacqua, autore e musicista poliedrico, chitarrista dallo stile personalissimo, “uomo-orchestra”, per ventidue anni dell’indimenticabile, grande cantautore bolognese Claudio Lolli. Nel concerto è prevista l’amichevole partecipazione straordinaria di Gastone Pietrucci e Marco Gigli.
Nella terza giornata il Festival “trasmigra” nel maceratese e precisamente a Pievetorina, martedì 8 agosto, alle ore 19, nel Parco Gianni Rodari, con la conferenza-concerto del Tramonto con Dario Aspesiani in World Music la. Viaggio musicale sugli strumenti e sulla musica tradizionale del mondo. Special guest: Lara Giancarli.
Giovedì 10 agosto, si ritorna nell’anconetano e precisamente a Camerata Picena, dove nella suggestiva cornice della corte del Castello del Cassero, alle ore 21,30, Concerto-Incontro della Sera con Sara Modigliani, grande voce storica del folk revival e della canzone romana, accompagnata dalla chitarrista classica Sonia Maurer, presenterà rigorosamente in acustica Piccola storia della canzone romana. Con l’amichevole partecipazione straordinaria di Gastone Pietrucci e Marco Gigli. Serata dedicata, come da tradizione, alla “radiosa presenza” di Gianfranco Costarelli.
Venerdì 11 agosto, ancora nell’anconetano, a Serra de’ Conti, in piazza Gramsci alle ore 21,30. Concerto-Incontro della Sera, con i Duo napoletano Leggermente a sud (Raffaella Rufo, organetto, voce, flauto, tamburi e Paride Zita, voce, chitarra, tamburi) in Trasite dint’o cerchio. Musica popolare del Sud Italia: tammurriate, tarantelle, pizzica pizzica, villanelle, fusi con i ritmi mediterranei. «Un concerto azzeccatissimo per Serra de’ Conti – svela il sindaco Perticaroli – perché da noi abitano due maestri della tradizione della pizzica. Sarà un evento bello e interessante».
Sabato 12 agosto, grande ritorno a Monsano, in Piazza dei Caditi alle ore 21,30 per il Concerto Grande della Sera con Macina-Gang, a grande richiesta, di nuovo insieme nel loro Nel tempo e oltre cantando… ed oltre…ed oltre… L’affascinante percorso musicale più che ventennale di questi due “storici” gruppi del folk e del rock italiani. «Concerto a cui tengo molto – ha detto Gastone Pietrucci – perché suoniamo con i fratelli Severini de La Gang da tanti anni, ed era il caso di trasformare i nostri concerti insieme in un appuntamento fisso».
Domenica 13 agosto a Morro d’Alba in Piazza Barcaroli alle ore 21,30 per il Concerto Grande della Sera, un altro gradito ritorno, con gli Oneiric Folk in Pop & Popular Things con l’amichevole partecipazione straordinaria di Gastone Pietrucci. «Questo evento si colloca nella rete delle città del Vino e coincide con la serata Calici di Stelle, evento nell’evento che ci emoziona molto».
Giovedì 17 agosto il Festival si sposta nel pesarese e precisamente a Novilara, Casolare “La rondinaia” di Andrea e Daniela Vincenzetti (via Strada Cerreto, 4) dove alle ore 19 ci sarà il Concerto del Tramonto nel “boschetto”, Dal Messico alle Marche. viaggio musicale attraverso i canti della tradizione popolare dei due Mondi. con la chitarrista cantante messicana Eréndira Diaz e il Gruppo pesarese-chiaravallese Diantonia Trio (Silvia Spuri Fornarini, organetto, canto, Andrea Vincenzetti, canto, chitarra, organetto e Ileana Luconi, canto).
Venerdì 18 agosto il Festival si sposta nel fermano a Montegiorgio dove alle ore 21,30 all’Esterno del Chiostro di Sant’Agostino, Concerto-Spettacolo della Sera, con Macina Quartet e Mugia Bellagamba in uno dei suoi più grandi e acclamati successi, La filandra è ‘na galera… Le lacrime, il sudore, la fatica, la gioia, il dolore, la rabbia, la rassegnazione, la speranza, la nostalgia, nei canti e nei racconti della filanda jesina. Attraverso la “popolare” e splendida voce narrante di Mugia Bellagamba, e i canti della filanda jesina eseguiti dalla “scheggiata voce di pietra e di vento” di Gastone Pietrucci, leader, anima e “voce” de La Macina, in un abbinamento di sicuro impatto emotivo e di grande pathos, le storie così dure, potenti delle “filandare”, ritornano a “vivere”.
Sabato 19 agosto a Jesi, nella Chiesa di San Bernardo alle ore 19 il Concerto del Ricordo e della Memoria, Gastone Pietrucci–Macina trio in Il dovere della memoria. In ricordo di Armanda Animobono Mancini, “la grande voce della filanda jesina” a trentacinque anni dalla morte, A fine concerto aperitivo offerto dalla Famiglia Carsetti.
E infine domenica 20 agosto, a Civitanova Marche in Piazza Bonvecchi (ex Abba) Concerto di Chiusura dei due Festival: ore 22,30 la Macina e Luisa Ridolfi in Cantar poesia. Cantautori e poeti. Omaggio a Piero Cesanelli e Francesco Scarabicchi con la grande voce di Elisa Ridolfi e l’amichevole partecipazione straordinaria di Allì Caracciolo e Maria Novella Gobbi dello storico Sperimentale Teatro A.
Ogni concerto sarà a ingresso libero. Info:www.macina.net /Monsano Folk Festival
