Jesi-Fabriano

Amazon a Jesi, Acquaroli invitato a riferire della trattativa in consiglio regionale. E intanto convoca l’assemblea dei soci Interporto

«È preoccupante lo stallo della trattativa riguardante il centro della logistica Amazon nell’interporto», le parole della capogruppo dei 5 Stelle, Marta Ruggeri

JESI – Uno stallo che sta per trasformarsi in fallimento. La realizzazione del maxi hub logistico di Amazon a Jesi, all’Interporto, si è scontrata con le lungaggini burocratiche. E il timore che il progetto venga azzerato è concreto.

«È preoccupante lo stallo della trattativa riguardante il centro della logistica Amazon nell’interporto a Jesi, invito di conseguenza il presidente Francesco Acquaroli a riferirne al più presto in consiglio regionale», è quanto scritto dalla capogruppo dei 5 Stelle, Marta Ruggeri, in una lettera urgente rivolta ad Acquaroli, inoltrata anche al resto della giunta e all’intera assemblea legislativa. Un’iniziativa che sollecita chiarezza su «questa importante operazione di indubbio interesse economico e strategico per le Marche, dalle potenziali ricadute occupazionali positive».

La complessa trattativa coinvolge la società Interporto Marche Spa e la società di sviluppo immobiliare statunitense Scannell Properties, oltre a coinvolgere proprietà private ed aver necessitato numerosi passaggi amministrativi. Ora però si sollevano dubbi sul buon fine dell’operazione, per il fatto che la compagnia nordamericana non avrebbe ancora firmato il contratto proposto da Interporto Marche Spa, società su cui la Regione esercita un ruolo di indirizzo, coordinamento e controllo attraverso Svem.

«La Regione esercita inoltre funzioni istituzionali di promozione dello sviluppo economico e infrastrutturale del territorio, quindi ha un’importante voce in capitolo e precise responsabilità nella vicenda», specifica Ruggeri, dopo avere ricordato anche che l’amministrazione marchigiana ha «investito risorse pubbliche ingenti» sulla società Interporto. In conclusione Acquaroli è invitato a fornire chiarimenti durante il prossimo consiglio regionale, chiedendo che sia iscritta al primo punto dell’ordine del giorno l’informativa in merito allo stato della trattativa sull’hub della logistica Amazon a Jesi, come prevede il regolamento in caso di fatti caratterizzati da particolare rilevanza e urgenza.

Dal canto suo Acquaroli ha proposto alla Giunta, che ha approvato, di chiedere, tramite la società Svem, la convocazione dell’assemblea dei soci di Interporto per un’informativa in merito. Interporto Marche spa è stata costituita con la legge regionale 1 febbraio 1994, n. 6. La maggioranza del capitale sociale è detenuta dalla Regione Marche, che partecipa indirettamente tramite la società controllata “Sviluppo Marche spa” (Svem srl).