Jesi-Fabriano

Jesi, Amazon si avvicina: nuovo elettrodotto per alimentare il centro logistico della Coppetella

L’Enel ha chiesto alla regione l’autorizzazione per installare un cavo interrato e aereo nei Comuni di Jesi, Chiaravalle e Camerata Picena in vista dell’approdo del colosso multinazionale

JESI – “Realizzazione nuovo elettrodotto in cavo interrato ed aereo in Media Tensione a 20kV nei Comuni di Jesi, Camerata Picena e Chiaravalle (AN) per razionalizzazione linee esistenti finalizzata all’allaccio alla rete elettrica del nuovo cliente Amazon“. È l’oggetto della richiesta inoltrata dal gruppo Enel alla Regione Marche in vista dell’imminente approdo, salvo imprevisti dell’ultima ora, del colosso multinazionale all’Interporto della Coppetella. Un’azienda che cambierà il volto produttivo della Vallesina, in cui si prevedono un migliaio di posti di lavoro diretti da sommare all’indotto che si genererà.

L’opera, spiega l’Enel, rientra in un ampio piano di interventi individuati per la razionalizzazione e il potenziamento delle linee elettriche esistenti finalizzate all’allaccio alla rete elettrica del nuovo cliente “Amazon”. L’argomento approderà venerdì in consiglio comunale. Agnese Santarelli di Jesi in Comune chiederà all’amministrazione di aprire un dibattito in città.

«La realizzazione di un centro di distribuzione logistica di queste dimensioni – il commento dell’esponente di minoranza – avrà necessariamente conseguenze di natura economica, sociale, urbanistica, ambientale per tutta la città e per l’intera Vallesina. Questo gruppo consiliare, per il tramite del consigliere Francesco Coltorti, aveva già a settembre del 2020, quando erano emerse le prime notizie di stampa, interrogato l’amministrazione comunale sul punto, chiedendo informazioni e delucidazioni, data l’importanza che il tema riveste per il futuro della città. In quell’occasione il Sindaco aveva dichiarato di non poter rispondere in merito ad accordi tra privati, aggiungendo che “le sorti del commercio in Vallesina non dipendono dall’eventuale collocazione di un centro della logistica a Jesi“».

Il gigante dell’e-commerce, attraverso il proprio intermediario Scannell ha formalizzato la manifestazione d’interesse per l’insediamento di un mega hub logistico da oltre 60 mila metri quadrati per un migliaio di assunzioni dirette. Ora la parte più complessa: la definizione del contratto, attesa a breve, che porterà la multinazionale a creare una struttura di riferimento per il sud Europa, il cui impatto occupazionale sarà potenzialmente enorme per Jesi, la Vallesina e le Marche. L’investimento dovrebbe ammontare a 4-5 milioni di euro. Si attendono la valutazione di impatto ambientale del Ministero competente e la variante urbanistica del consiglio comunale di Jesi.