Jesi-Fabriano

Amazon a Jesi, la consigliera Santarelli invoca l’apertura di un dibattito

L’esponente di Jesi in Comune chiede di affrontare pubblicamente la vicenda avendo un rilievo molto importante per il territorio

Agnese Santarelli di Jesi in Comune

JESI – Amazon sta per approdare all’Interporto. Il mega hub logistico del colosso statunitense, salvo imprevisti, sorgerà nell’area intermodale della Coppetella. Un’azienda che cambierà il volto economico di Jesi e della Vallesina. Parte proprio da questo presupposto, l’interrogazione di Agnese Santarelli di Jesi in Comune.

«La realizzazione di un centro di distribuzione logistica di queste dimensioni – il commento dell’esponente di minoranza – avrà necessariamente conseguenze di natura economica, sociale, urbanistica, ambientale per tutta la città e per l’intera Vallesina. Questo gruppo consiliare, per il tramite del consigliere Francesco Coltorti, aveva già a settembre del 2020, quando erano emerse le prime notizie di stampa, interrogato l’amministrazione comunale sul punto, chiedendo informazioni e delucidazioni, data l’importanza che il tema riveste per il futuro della città. In quell’occasione il Sindaco aveva dichiarato di non poter rispondere in merito ad accordi tra privati, aggiungendo che “le sorti del commercio in Vallesina non dipendono dall’eventuale collocazione di un centro della logistica a Jesi».

Successivamente, evidenzia ancora Agnese Santarelli, «il nostro gruppo consiliare e non solo, aveva richiesto in occasione dei precedenti consigli comunali che il Sindaco, nelle proprie comunicazioni, riferisse sulla situazione Amazon, senza però ricevere mai alcuna risposta in merito. La vicenda ha un rilievo pubblico e collettivo molto importante per tutto il nostro territorio che deve poter essere coinvolto nel percorso decisionale. Il consiglio comunale, come massimo organo rappresentativo della città, non può essere tenuto fuori da decisioni così cruciali ed essere chiamato in causa solo alla fine, in occasione dell’approvazione della necessaria variante urbanistica».

La consigliera di Jesi in Comune vuole pertanto conoscere «quali provvedimenti intendano adottare per coinvolgere in una vicenda così importante il Consiglio Comunale e l’intera città». Se ne parlerà venerdì 28 gennaio in consiglio comunale.