Jesi-Fabriano

Amazon, primi 870mila euro nelle casse del Comune di Jesi. Serviranno, anche, al PalaTriccoli

Inserita in bilancio una prima parte degli oneri di urbanizzazione legati all'insediamento alla Coppetella del colosso dell'e-commerce. Una quota destinata alla centrale termica del palas

Il PalaTriccoli

JESI – Primi 870mila euro e rotti degli oneri di urbanizzazione legati all’insediamento Amazon alla Coppetella in entrata nelle casse comunali. Serviranno, in parte, a sistemare la centrale termica del PalaTriccoli. L’introito, per l’esattezza 871.265,58 euro, è passato all’esame dell’ultimo Consiglio comunale nell’ambito di una variazione di bilancio che ha riguardato fra le altre cose, in entrata, 30mila euro da un’azienda che finanzierà, con l’Art bonus, il restauro del dipinto de “La Visitazione” di Lorenzo Lotto, e 86mila dal Fondo Bonifiche della Regione Marche e da destinare ai siti inquinati di Via degli Artigiani e Via Marche.

All’intervento sul PalaTriccoli saranno destinati 275 mila euro. L’assessore allo sport Samuele Animali parla di «intervento urgente che prevede la sostituzione delle caldaie ed il rifacimento della copertura. Fa seguito ad altri interventi non più differibili disposti nelle scorse settimane presso il campo da rugby e il campo Petraccini. Al Palasport purtroppo si è rischiata più volte la chiusura a causa del malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento e delle infiltrazioni sui locali che lo ospitano, come ha ripetutamente evidenziato il gestore, fino a che la situazione non è divenuta insostenibile. Ci sono diverse altre manutenzioni straordinarie da programmare e realizzare, anche per evitare di dover intervenire in emergenza, come in questo caso».

Di poche settimane fa l’allarme lanciato dal Comitato territoriale Uisp che ha in gestione l’impianto, di proprietà comunale, e che aveva paventato in prospettiva anche il rischio di dovere chiudere la struttura o comunque limitarne fortemente l’apertura a fronte della impennata delle spese. Previsti ora interventi di manutenzione straordinaria sulla centrale termica con la sostituzione del generatore di calore e il rifacimento della copertura della centrale termica. Investimenti necessari «sia per garantire la funzionalità dell’impianto sportivo in considerazione delle importanti manifestazioni di livello agonistico che sono programmate – spiegano gli uffici – sia per effettuare un upgrading della struttura con indubbi benefici anche in termini di risparmio energetico».

Nel corso degli ultimi due anni i generatori di calore del Palasport hanno presentato frequenti malfunzionamenti, «tanto che al momento –evidenziano gli uffici – ne risulta funzionante in maniera pressoché continuativa soltanto uno mentre gli altri due non risultano riparabili per irreperibilità di pezzi di ricambio». Anche il solo generatore in funzione «recentemente è andato in blocco provocando notevoli disservizi all’utenza». E restando l’unico a disposizione «non garantisce continuità nel servizio e, data la vetustà del sistema, è probabile che in caso di guasto sia impossibile la riparazione per le stesse motivazioni degli altri generatori con conseguente disagi e danni per le società sportive a causa dell’inutilizzabilità dell’impianto sportivo anche per le competizioni che vi si svolgono

Serve anche la manutenzione straordinaria della copertura della centrale termica con rifacimento di impermeabilizzazione e pavimentazione. Questa ultima «da tempo presenta problemi di infiltrazioni». Gli interventi di manutenzione e di ripristino della impermeabilizzazione li hanno risolti a risolvere per la vetustà di struttura che «ormai richiede un intervento risolutivo al fine di preservare le condizioni di sicurezza del solaio di copertura e delle apparecchiature che si intende sostituire».