ANCONA – Chi non la ricorda nei panni dell’estetista Adalgisa Palpacelli o nel programma radiofonico “Più sani più belli meno trofelli” che l’ha consacrata alla notorietà? Ma Lucia Fraboni, insegnante di Lettere alle superiori e attrice comica per passione e talento, di personaggi ne ha creati moltissimi nel corso degli anni, tutti esilaranti e riuscitissimi come la bidella anconetana Stamura Piccioni, la professoressa jesina Viridiana Pigliapoco, la vedova chiaravallese Ida Cioccolanti e la contadina di Cingoli Alfia, solo per citarne alcuni.
In compagnia della sua spalla Francesco Favi, anche lui insegnante di Lettere e assessore al comune di Chiaravalle, hanno riempito i teatri marchigiani strappando risate. Un sodalizio nato nel 1998 quando si conobbero a New York e da lì artisticamente non si sono più lasciati.
Fra i temi ricorrenti toccati dai personaggi interpretati da Lucia Fraboni ci sono le relazioni uomo-donna poste in chiave esilarante ma anche specchio dell’evoluzione nei costumi della società. Ma qual è fra i suoi personaggi la donna felice? «L’unica donna veramente felice è vedova ed è Ida Cioccolanti di Chiaravalle» osserva l’attrice sorniona, spiegando che bene o male i suoi altri alias femminili hanno sempre avuto vicino uomini irrisolti. «Da quando so’ vedova sto be’ – racconta Lucia nei panni di Ida Cioccolanti – mi marito sta nel cimitero de Chiaravalle; io sto a casa mia, ce famo i fatti nostri».