Jesi-Fabriano

Andreea, il 27 aprile l’accertamento sulle tracce ematiche sugli indumenti sequestrati a Gresti

Il perito della Procura eseguirà l'accertamento sui due giubbotti sequestrati a Simone Gresti

Andreea Rabciuc

MAIOLATI SPONTINI – E’ stato fissato per il 27 aprile prossimo presso l’Istituto di Medicina legale di Torrette di Ancona l’accertamento irripetibile ordinato dalla Procura di Ancona sugli indumenti sequestrati dai Carabinieri a casa di Simone Gresti, l’ex fidanzato e unico indagato per la scomparsa di Andreea Rabciuc.

Gresti, ancora unico indagato per sequestro di persona e spaccio di stupefacenti, non ha preso parte ieri mattina all’udienza di conferimento dell’incarico al perito della Procura. Sarà dunque la dottoressa Chiara Turchi, genetista forense dello studio del medico legale Adriano Tagliabracci a eseguire il 27 aprile la perizia sui due giubbotti sequestrati a Simone Gresti. Giubbotti sui quali erano state rinvenute tracce di sangue e che, in un primo momento delle indagini preliminari, erano già stati sottoposti ad accertamenti. Dunque questa seconda fase di indagine scientifica dovrebbe scandagliare la eventuale presenza di altre tracce oltre a quelle già analizzate. Anche l’avvocato Emanuele Giuliani, difensore di Gresti, ha nominato un suo perito di parte, il medico legale Cristiano Cortucci, che assisterà all’accertamento. Il perito della Procura avrà poi 90 giorni di tempo per depositare la sua perizia.

In merito a quelle macchie su uno dei giubbotti, Gresti al momento del sequestro aveva dichiarato che quel sangue era il suo, essendo stato coinvolto in una scazzottata in un locale di Jesi.