Jesi-Fabriano

Cinquant’anni di sapori e specialità per la Pasticceria Zoppi (FOTO E VIDEO)

La storia del locale jesino di via San Francesco inizia nel 1968 con i fratelli Elio ed Alberto Zoppi. Oggi, dopo mezzo secolo di attività, sono i fratelli Armando e Luciano, il pasticcere Sandro Genangeli e uno staff di professionisti a prendersi cura della numerosa clientela

Un momento della serata per i 50 della Pasticceria Zoppi

JESI – Cinquanta dolcissime candeline per la storica pasticceria Zoppi. Ieri pomeriggio, nel locale di via San Francesco a Jesi, si è festeggiato il bellissimo traguardo raggiunto. Nato nel 1968 dalla passione per l’arte della pasticceria di Elio ed Alberto Zoppi, il punto di riferimento di quanti amano prelibatezze e unicità gastronomiche è stato negli anni arricchito dalla dedizione di Sandro Genangeli, pasticcere e socio, dalle intuizioni dei fratelli Armando e Luciano e ovviamente dalle competenze dei pasticceri che compongono lo staff.

I fratelli Zoppi con il sindaco Bacci

Il risultato è che ogni jesino conosce e frequenta Zoppi: c’è chi va per un caffè, per un aperitivo, per un cocktail, o per gustare i prelibati dolci, le squisite meringhe, le torte personalizzate. Un lungo cammino (leggi l’articolo), la specializzazione sul campo, la collaborazione di Genangeli, prima dipendente, in seguito socio.

Ieri sera, in pasticceria, c’erano vecchie e nuove generazioni, tantissimi clienti, il sindaco Massimo Bacci, la giunta, i consiglieri comunali e tutti i dipendenti che hanno festeggiato insieme alla nota famiglia jesina il mezzo secolo di attività: «Tanta gavetta e tanto impegno hanno portato i risultati – commenta soddisfatto Alberto Zoppi -. Mio fratello Elio, quando abbiamo aperto qui, aveva perso il sonno: tante erano all’epoca le preoccupazioni, i timori di aver tentato un’impresa troppo grande. Poi i clienti ci hanno ripagato degli innumerevoli sacrifici».

Qualità è la parola d’ordine: «La scelta attenta delle materie prime, l’affidabilità e la competenza del personale sono stati i nostri punti di forza», ha evidenziato Armando Zoppi, a cui ha fatto eco il fratello Luciano: «I cinquant’anni sono un traguardo importante, siamo molto soddisfatti». Impegno e dedizione, insomma, dietro al successo della pasticceria: «Per 45 anni ho lavorato qui come pasticcere, poi sono subentrato socio – ricorda Sandro Genangeli -. La qualità delle materie prime e le professionalità che lavorano nel laboratorio sono state le basi di questo successo. Non è cosa da poco portare avanti un’attività artigianale di questi tempi, soprattutto con la grande distribuzione che abbassa i costi. Per fortuna c’è ancora chi apprezza i prodotti di qualità». A salutare la famiglia jesina c’era anche il primo cittadino Massimo Bacci: «Le piccole e medie imprese sono la spina dorsale del nostro Paese, Zoppi è una di queste. Non è semplice rinnovarsi ed innovare nel corso degli anni perché i cambiamenti sono molti e vanno affrontati, quindi alla famiglia Zoppi, che ci è riuscita, vanno i complimenti più sinceri».

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