Jesi-Fabriano

Jesi, sarà l’anno del Corso

Prima dell'estate aprirà il cantiere fra piazza della Repubblica e via Mura Occidentali. Quattordici mesi per completare l'intervento

Piazza Pergolesi

JESI – Sarà Corso Matteotti a catalizzare tutte, o quasi, le attenzioni amministrative e politiche del nuovo anno. In primavera, salvo inghippi, partiranno i lavori di riqualificazione del tratto pedonale fra via Mazzini e via Mura Occidentali. Un intervento atteso da anni, che i commercianti temono per i disagi che potrà generare. Serviranno quattordici mesi per completare i lavori e si stanno studiando modalità operative finalizzate a creare meno confusione possibile.

L’amministrazione ha già approvato il progetto esecutivo, con l’obiettivo di avviare il cantiere a marzo. 3,6 milioni l’investimento complessivo, di cui 2,6 milioni a carico del Comune, finanziato tramite un mutuo, e un milione di spettanza a Viva Servizi per il rifacimento delle condutture idriche e fognarie sottostanti.

Lo conferma il sindaco Massimo Bacci nel tradizionale messaggio di auguri di fine anno. «Nel 2020 – scrive – prenderanno il via la manutenzione di strade e marciapiedi in tutta la città per un investimento mai così elevato nell’ultimo decennio; si avvierà la sostituzione di oltre 8.000 punti luce nell’intero territorio comunale per una migliore illuminazione pubblica al led coniugata al massimo risparmio energetico; sarà pavimentato l’intero Corso Matteotti per una vera riqualificazione del centro cittadino a cui ci auguriamo coincida, come promesso, anche l’abbattimento del vecchio ospedale da parte dell’Asur; saranno create nuove piste ciclabili per favorire una mobilità alternativa; nascerà il nuovo centro per l’Alzheimer dalle ceneri dell’ex asilo nido di via Finlandia e partirà la sistemazione della casa di riposo per ospitare ancora più anziani; riaprirà la piscina comunale dopo i lavori di riqualificazione; si potrà programmare la costruzione del nuovo ponte San Carlo; infine, burocrazia permettendo – non dipendente certamente dal Comune – si avvieranno i lavori della nuova scuola Lorenzini, mentre andranno a completamento quelli della Martiri della Libertà. Un 2020 ricco di novità, dunque, che vogliamo concretizzare nel rispetto di un programma di mandato che intendiamo onorare fino in fondo».

Sarà un cantiere in movimento per 14 mesi – il tempo stimato per terminare il tutto – con tratte di lavoro per circa 50 metri di volta in volta fino a completare i 450 metri complessivi. Già avviati i contatti con gli operatori commerciali per condividere il cronoprogramma dei lavori. Nel progetto non sono previsti elementi di arredo (panchine, verde, nuova illuminazione, ecc.) che saranno oggetto di un intervento successivo. Bisognerà trovare i fondi, a meno che il ribasso d’asta consenta di eseguirli. La pietra utilizzata sarà la stessa di Piazza Pergolesi, la cui inaugurazione vera e propria andrà in scena a febbraio, ovviamente con fondo rinforzato tenendo conto che corso Matteotti resterà carrabile nelle fasce orarie in cui è consentito il carico e scarico.

Oltre al Corso, saranno sistemate anche alcune traverse laterali, dove resterà comunque l’attuale selciato. Sarà interamente rimessa a nuovo via Grizio (la stradina accanto a Bardi che arriva a via Mura Occidentali tramite il porticello), sistemata via Angeloni (quella che conduce alla Fondazione Colocci) e oggetto di intervento le altre vie minori che necessitano di manutenzione straordinaria.