CINGOLI – Ottantacinquenne investita mentre attraversava la strada a Grottaccia di Cingoli, automobilista patteggia un anno di reclusione. Ha definito oggi la propria posizione davanti al giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Macerata, Claudio Bonifazi, e al pubblico ministero Enrico Barbieri, un 75enne di Jesi accusato di omicidio stradale. Il tragico incidente avvenne il 30 luglio del 2021 a Cingoli, frazione Grottaccia, lungo la strada provinciale 25.
Quel pomeriggio l’anziana stava attraversando la strada nelle vicinanze di un bar quando fu investita da una Fiat Panda. L’impatto fu talmente forte che l’85enne morì sul colpo a causa delle lesioni riportate. Sul posto intervennero i sanitari del 118, i carabinieri e la polizia locale, poi nel corso delle indagini disposte dalla Procura emerse che l’automobilista guidava a una velocità superiore al limite consentito. Sul quel tratto di strada, infatti, il limite era di 50 chilometri orari e per gli inquirenti l’uomo avrebbe superato quel limite di circa 25 Km/h.
Dopo il tragico incidente l’assicurazione ha risarcito i parenti della vittima tutelati dall’avvocato Fabio Tiranti e oggi lo jesino, tramite l’avvocato Paolo Rossi, ha concordato con il pubblico ministero un patteggiamento a un anno di reclusione, pena sospesa, e la sospensione della patente di guida per un anno.