JESI – Tornano le caprette per la manutenzione dell’erba. Nell’ambito del servizio di sfalcio si prevede ancora l’utilizzo di animali da fattoria, ad integrazione del personale comunale ed esterno. La cooperativa che si è aggiudicata l’appalto è pronta dunque a mettere al lavoro i ruminanti, già testati in varie parti della città. Ci si concentrerà ancora sulla scarpata di via Binda, dove verrà anche allestito anche un box per il ricovero degli stessi animali. Sarà una struttura leggera in legno, temporanea.
«Al fine del ricovero degli animali impiegati per lo sfalcio della scarpata – spiega il Comune – si rende necessario realizzare, per la durata dell’appalto, un box provvisorio in legno e un recinto. Tali manufatti saranno realizzati a cura e spese dell’affidatario del servizio che dovrà munirsi anche degli eventuali ulteriori nulla osta al fine dell’attività. Al termine dell’appalto le suddette opere saranno rimosse dalla ditta affidataria del servizio».
«La capra – si spiega nel progetto – si adatta bene a qualsiasi tipo di ambiente e giacitura, non è selettiva nel tipo di alimentazione e gradisce anche arbusti tipo rovi e vitalbe. È un ruminante capace di nutrirsi di risorse vegetali poco appetite e ingerisce poca acqua. Le aree in cui utilizzare gli animali, sottoposti a tutti i controlli veterinari, saranno limitate con recinzioni segnalate».