Jesi-Fabriano

Area del vecchio ospedale, la proposta: un concorso di idee

Alcuni cittadini scrivono una lettera aperta al sindaco di Jesi e all'Asur Marche per suggerire una riprogettazione condivisa degli spazi di viale della Vittoria

La demolizione del vecchio ospedale di Jesi

JESI – Cosa sorgerà al posto del vecchio ospedale di viale della Vittoria? Asur Marche e comune di Jesi, titolare della pianificazione urbanistica ma minoritario nella proprietà dell’area, dovranno sedersi a breve attorno a un tavolo ed aggiornare il piano di recupero scaduto. Ad oggi, si sa solo che con i materiali della demolizione, come anticipato in consiglio comunale dall’assessore Roberto Renzi, verrà realizzato un ampio parcheggio.

A tale proposito, alcuni cittadini scrivono una lettera aperta al sindaco di Jesi e all’azienda sanitaria regionale per lanciare una proposta.

In considerazione del fatto che sono iniziati i lavori di demolizione dell’ex Ospedale di Viale della Vittoria, si pone fin d’ora la questione dell’uso urbanistico dell’area che verrà conseguentemente liberata e della sua riprogettazione – si legge nel documento firmato da Massimo Belcecchi, Piero Calbucci, Giuseppe Carancini, Giancarlo Ercoli, Massimo Fabrizi, Gabriele Fava, Giovanni Filosa, Costantina Marchegiani, Vittorio Massaccesi, Paolo Morosetti, Mario Sardella e David Uncini -. Un concorso di idee appare, a nostro avviso, il miglior vettore di scelta, potendo così avere a disposizione un ventaglio di progetti, all’interno del quale scegliere quello più convincente e maggiormente rivolto allo sviluppo della città. A tal proposito prendiamo atto con favore che la proposta del concorso di idee è stata avanzata anche da un gruppo consiliare che fa parte della attuale maggioranza del Consiglio comunale. L’opzione che proponiamo nasce dalla possibilità di configurare la struttura del concorso in modo che da esso, insieme alla soluzione grafica-progettuale, scaturiscano tutte le potenzialità urbanistiche dell’area in questione, in particolare quanto essa possa esprimere in funzione della valorizzazione del Centro storico».

«Non si può trascurare, infatti – sostengono i promotori del concorso di idee -, come l’area si affacci sull’inizio di Corso Matteotti dalla parte dell’Arco Clementino, origine di un itinerario storico-culturale-turistico che si sviluppa dall’Arco stesso per giungere a Piazza Federico II. È da questa visione che scaturisce il nostro suggerimento, che ci auguriamo venga praticato da chi ha la responsabilità di curare gli interessi generali della città».