Jesi-Fabriano

Assicura l’auto online ma è una truffa. Individuati i responsabili dai carabinieri di Fabriano

Vittima una donna di Cupramontana. I carabinieri risalgono al responsabile e lo denunciano: si tratta di un 20enne di Napoli

carabinieri di Fabriano
I carabinieri di Fabriano

FABRIANO – Al danno, la beffa. Una 60enne residente a Cupramontana ha sborsato oltre 500 euro per sottoscrivere un’assicurazione online per l’auto. Ma a seguito di un controllo, effettuato dalla Polizia municipale, mentre alla guida del mezzo vi era il figlio della donna, si è scoperta la truffa. La seconda truffa, invece, ha visto come vittima una 60enne residente a Serra San Quirico che certa di fare un affare, acquistando online una macchina fotografica di ultima generazione, ha bonificato all’inserzionista 800 euro. Ma la macchina fotografica non le è stata mai consegnata. I carabinieri della Compagnia di Fabriano, agli ordini del maggiore Mirco Marcucci, hanno raccordato le indagini investigative dei militari delle Stazioni di Cupramontana e Serra San Quirico, per individuare i responsabili. Nel primo caso si tratta di un 20enne nato e residente a Napoli. Nel secondo caso, di un 60enne nato e residente ad Ascoli Piceno.

Le truffe

Voleva risparmiare qualche euro sottoscrivendo un’assicurazione online per la sua auto e si è messa a fare una ricerca online. Ha trovato ciò che faceva al caso suo ed ha contattato la presunta assicurazione. Oltre 500 euro annuali, un risparmio per una 60enne di Cupramontana, che ha sottoscritto la polizza. A casa, le è arrivata tutta la documentazione, compreso il tagliano da conservare in auto. Nei giorni successivi, il figlio della 60enne è stato fermato dagli agenti della polizia municipale per un controllo. È emerso che l’auto risultava priva di copertura assicurativa. Una doccia fredda. La donna si è subito rivolta ai carabinieri della Stazione di Cupramontana che hanno avviato le indagini, coordinati dai colleghi della Compagnia di Fabriano. Si è risaliti al responsabile: un 20enne di Napoli, già noto alle forze dell’ordine per gli stessi reati, nullafacente, che è stato denunciato per truffa. Il secondo episodio ha visto come vittima una 50enne residente a Serra San Quirico. Appassionata di fotografia, si è imbattuta in un’inserzione online per la vendita di una macchina fotografica di ultima generazione al costo di 800 euro. Ha contattato l’inserzionista e, dopo una breve trattativa, ha bonificato la somma. Ha atteso qualche giorno, ma nessuna consegna. Si è rivolta ai carabinieri della Stazione di Serra San Quirico. Al termine delle indagini si è risalito al responsabile: un 60enne residente ad Ascoli Piceno che è stato denunciato per truffa.

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