Jesi-Fabriano

Quasi il 6% delle auto in Italia circola senza la copertura Rc Auto

Parla Nicolas Cantarini, intermediario di broker: «Assicurazioni auto al setaccio. In aumento le polizze taroccate»

Da sinistra, Nicolas Cantarini, Gianluca Seritella, Nicola Prenna e Serena Bellagamba

JESI – Si fanno sempre più serrati i controlli per individuare le auto che girano senza una regolare copertura assicurativa. È un fenomeno allarmante già segnalato alla fine dello scorso anno dalle forze dell’ordine e che si ripresenta, ovviamente, anche con il nuovo anno ed è un problema gravissimo in caso d’incidente: per questo motivo crescono le segnalazioni di automobilisti pirata. Spesso si tratta di conducenti che non hanno la copertura assicurativa di Responsabilità civile o che preferiscono non farsi cogliere sul fatto perché non erano in condizione di guidare e avevano, ad esempio, bevuto troppo prima di mettersi al volante. «Naturalmente il comportamento più grave è quello di chi non stipula una regolare copertura assicurativa di Responsabilità Civile – dice Nicolas Cantarini, intermediario di broker – e numerose sono le multe da parte delle forze dell’ordine».

Secondo le stime in Italia sarebbero circa 2 milioni i veicoli circolanti non regolarmente assicurati. «Non a caso – aggiunge – le Compagnie Assicurative spesso propongono all’interno del contratto RCA anche l’estensione ai danni con veicoli non assicurati, una fattispecie totalmente nuova ma estremamente attuale alla luce dei dati recenti».

A livello nazionale il fenomeno interessa circa il 6% dei veicoli che sono in circolazione. Nella casistica rientrano sia le auto immatricolate anni fa ma anche recentemente acquistate, alle quali si unisce, per quelle più datate, anche la mancata revisione.

Nei controlli emergono infatti che sempre più veicoli sono privi della necessaria revisione, obbligatoria dopo i primi 4 anni di vita del mezzo e poi dopo ogni 2. Si rischiano multe salate ma anche sequestri del mezzo, eppure in tanti continuano a ignorare gli obblighi di legge.

In questo caso le multe vanno da 900 a 3.000 euro, oltre alla decurtazione di 5 punti sulla patente. Nei casi di recidiva a carico del trasgressore la norma prevede il raddoppio della sanzione, il ritiro della patente di guida e il fermo del veicolo per 45 giorni.

La mancata copertura assicurativa è un fenomeno che ha, nel tempo, un rilievo sempre maggiore tanto che, le Questure marchigiane alla fine del 2021, hanno segnalato circa una multa al giorno nel 2021 per questo tipo di violazione.

In alcuni casi la mancanza dell’assicurazione è determinata da truffe perpetrate online nei confronti di inconsapevoli acquirenti delle polizze.

«L’attenzione deve essere massima perché non solo si perdono i propri soldi e i propri dati personali – conclude Cantarini – ma si circola con un veicolo senza copertura RcA con tutte le conseguenze che ne derivano, a partire dal sequestro del mezzo e una multa salata. In questo caso lo stesso sottoscrittore è vittima della truffa, col rischio però, in caso di incidente, di dover rispondere personalmente per i danni arrecati al veicolo al quale si procurano danni».