JESI – «Vogliamo metterci nei vostri panni per dire BASTA!». È lo spirito dell’evento organizzato per sabato prossimo 23 novembre all’Hotel Federico II, in occasione del ricorrere, la domenica successiva 25 novembre, della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, dalla Jesina Pallanuoto.
Un appuntamento all’insegna dell’approfondimento sul tema e che si concluderà, nella vasca della piscina del Federico II, dall’inedito confronto in acqua fra i giovani pallanotisti under 13 della Jesina Pallanuoto e le ragazze della Rappresentativa regionale femminile Under 15. Ospite della giornata la campionessa Francesca Pomeri, medaglia d’argento con il Setterosa alle ultime Olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2013.
Dalle 16,30 a intervenire, in un incontro moderato dalla giornalista Sara Ferreri, saranno la dottoressa Giovanna Biagetti, psicologa, psicoterapeuta, consigliere dell’ordine della Regione Marche, su “I vari tipi di violenza di genere e il loro impatto sui bambini e i ragazzi”; l’avvocata Raffaella Spettoli, consulente legale sportello antiviolenza Cisl Marche, su “La tutela delle vittime di violenza: interventi normativi e misure di contrasto”; le operatrici dello Sportello Antiviolenza di Jesi Casa Delle Donne, Paola Moreschi Manuela Spinelli, su “La violenza di genere sommersa: non mettiamo la testa sotto”.
I dati riferiti al 2018 dello Sportello di Jesi, dicono di 38 donne vittime di violenza che lo scorso anno si sono rivolte al punto d’ascolto, contro le 30 dell’annata precedente. Undici le donne straniere e 27 le italiane accolte. Nella totalità dei casi è stata denunciata violenza psicologica, violenza fisica quella rivelata dal 70% delle donne. Ci sono poi un 40% di casi di denunce di violenza economica e un 25% di segnalazioni di casi di stalking. Diversi i casi denunciati di violenza sessuale subita dal proprio partner.