FILOTTRANO – Via libera all’unanimità da parte del consiglio regionale alla proposta di legge, ad iniziativa dei consiglieri Dino Latini (Udc Popolari Marche – Liste civiche) e Mirko Bilò (Lega), per il riconoscimento della città di Filottrano quale “Città marchigiana della sartoria artigianale”.
La legge ha un presupposto storico fondato sull’enorme sviluppo dell’attività sartoriale artigianale che ebbe luogo a Filottrano attorno agli anni Cinquanta del secolo scorso e che porta la città ad attestarsi oggi come uno dei maggiori poli industriali dell’abbigliamento. Produzione di alta qualità realizzata con mano artigianale dai tanti addetti, stilisti, sarti e modellisti altamente qualificati che lavorano a servizio delle numerose aziende presenti nel territorio filottranese. Nei primi due articoli che compongono la legge, illustrata in Aula dai consiglieri Lindita Elezi (Lega) e Fabrizio Cesetti (Pd), viene attribuita al comune di Filottrano la qualifica di “Città marchigiana della sartoria artigianale”, emblema dell’artigianato marchigiano.
Il premio alle eccellenze artigianali
Per favorire la conoscenza e valorizzare l’economia della città di Filottrano, viene poi istituito il Premio regionale “Filottrano città marchigiana della sartoria artigianale” assegnato annualmente alle eccellenze sartoriali filottranesi, sulla base della valutazione effettuata da una Commissione composta da tre membri, di cui uno designato dall’assessore regionale competente in materia di attività produttive, uno dal Comune di Filottrano e uno dalla Camera di Commercio.
Le parole del sindaco Giulioni
Orgogliosa la sindaca Lauretta Giulioni: «Con orgoglio comunico un altro successo ottenuto: oggi 9 aprile è stata approvata la Legge che riconosce Filottrano come eccellenza artigianale marchigiana per i meriti conseguiti nel settore del tessile abbigliamento. Ringrazio il presidente del Consiglio regionale Dino Latini che ha promosso personalmente questa legge e che per primo ha ufficialmente riconosciuto il valore del lavoro svolto negli anni dagli imprenditori e dai lavoratori di Filottrano. Colgo l’occasione di comunicare che, dove fossi riconfermata sindaco di Filottrano, istituirò un apposito assessorato all’Industria, filo diretto tra l’Amministrazione e il tessuto produttivo».