CASTELPLANIO – «In tre anni abbiamo consegnato 80 borse di studio. Vedere partecipare così tanti ragazzi capaci e meritevoli ci ha suggerito l’idea di dar vita ad un nuovo progetto». Lo dice l’imprenditore Giovanni Fileni, dopo la consegna, a Castelplanio, delle trenta borse di studio del bando 2018 del progetto “Crediamo nei giovani”, iniziativa della Fondazione intitolata al ricordo del suo terzogenito, Marco Fileni. Lo spirito della sviluppo lo spiega Roberta Fileni, sorella di Marco che, insieme all’altro fratello Massimo, introduce la cerimonia e si rivolge ai premiati: «Il passo successivo ora è costruire una Comunità, della quale farà parte non solo chi negli anni ha vinto ma anche chi ha partecipato e non l’ha fatto. Non vogliamo disperdere le vostre qualità, siamo invece noi adesso che vogliamo che ci aiutiate a crescere, portando nei progetti della Fondazione la vostra visione e il vostro entusiasmo di giovani».
Ad una brillante studentessa premiata più volte con la borsa di studio, la Fondazione ha affidato il compito di creare e sviluppare la “comunità” formata dai tanti giovani coinvolti nel progetto nel corso degli anni. L’obiettivo è valorizzare e non disperdere le loro capacità e talenti, aiutando i ragazzi delle superiori e delle università a condividere conoscenze e competenze acquisite durante il percorso di studi. La Fondazione, ed anche l’azienda Fileni, li sosterranno nell’acquisizione di nuovi apprendimenti e si metteranno a disposizione come luoghi in cui sperimentare, imparare e continuare a tenersi in contatto. Saranno gli stessi giovani che faranno parte della “learning community” a decidere le attività e le modalità con cui svolgerle, allenando così le loro capacità di prendere impegni e assumersi responsabilità. In futuro potranno essere attivati anche stages formativi e incontri di orientamento al lavoro.
La Fondazione è stata creata nel 2016 per iniziativa della famiglia Fileni in memoria di Marco, terzogenito dell’imprenditore dell’agroalimentare Giovanni Fileni e di Rosina Martarelli. Il bando pubblico 2018 ha ricevuto 312 domande (+31% rispetto al 2017) mentre quelle pervenute per i figli di dipendenti Fileni, ai quali sono riservate dieci borse di studio, sono state 51. La graduatoria, curata dal Comitato Scientifico presieduto dal professor Gianluca Gregori dell’Università Politecnica delle Marche, è stata stilata tenendo conto dei risultati scolastici-accademici e dando rilievo anche alla situazione economica di candidati e famiglie. Di 500 euro il premio per gli studenti delle scuole superiori, borse dal valore di 2.500 euro per gli universitari, suddivise seguendo anche il criterio delle materie di studio: 4 a frequentanti corsi a indirizzo giuridico-economico, 4 a indirizzo tecnico-scientifico, 2 a socioumanistico.
Sul palco porta il saluto del Comune di Castelplanio il consigliere Fabio Badiali. Ma è di nuovo ai giovani presenti che si rivolge Giovanni Fileni: «Problema comune agli imprenditori è, spesso, non riuscire a trovare chi venga a lavorare da noi. A voi ragazzi dico: appena conseguiti il diploma o la laurea, mettetevi subito in gioco, anche se non è il lavoro che sognavate. Mostrate quello che valete e poi sarà più facile trovare quello che volevate».