Jesi-Fabriano

Jesi: cinque senzatetto dormono in stazione, allertate le forze dell’ordine

Alcune persone hanno trascorso la notte lungo la banchina, in prossimità dei binari. L'amministrazione ha allertato immediatamente le forze dell'ordine per comprenderne i motivi, considerando la presenza in città di case di accoglienza

JESI -Dormono in stazione, a pochi centimetri dai binari. Allertate le forze dell’ordine. Cinque persone senza fissa dimora si sono accampate sulla banchina, in prossimità dei bagni, trascorrendo la notte all’aperto, con coperte e sacchi a pelo. Il sindaco Massimo Bacci, venuto a conoscenza della situazione, ha immediatamente contattato il comando della Polizia Locale per le verifiche, al fine di comprendere i motivi che hanno spinto questi senzatetto in stazione.

A Jesi vi sono infatti ben due abitazioni d’accoglienza per persone senza fissa dimora. Quella gestita dall’Azienda Servizi alla Persona, la Casa delle Genti, nonché il funzionale presidio Caritas di viale Papa Giovanni XXIII. È sufficiente recarvisi, fornire le proprie generalità, e ricevere un letto per la notte. Qualche giorno fa, le forze dell’ordine hanno provveduto a sgombrare alcune persone che dormivano al parco del Vallato: non si esclude che siano le stesse.

«Ho subito allertato la Polizia Locale – fa sapere il sindaco Massimo Bacci -. Mi risulta che vi siano posti liberi nelle due strutture d’accoglienza. Queste persone avrebbero la possibilità di essere ospitate, insomma. Di sicuro, non potranno continuare a dormire in strada, non è tollerabile né consentito. Le forze dell’ordine interverranno al più presto invitando i cinque senza fissa dimora a recarsi nelle abitazioni che questo Comune e le associazioni di volontariato mettono a disposizione per arginare tale problematica».