Jesi-Fabriano

Monte Roberto, consegnata la Costituzione italiana ai neo diciottenni

Cerimonia nella Sala del Consiglio Comunale alla presenza del vice presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, del Sindaco e dei rappresentanti dell’Avis

MONTE ROBERTO – Cerimonia di consegna della Costituzione italiana ai neo 18enni del Comune di Monte Roberto alla presenza del vicepresidente del Parlamento Europeo David Maria Sassoli. I diciottenni sono stati accolti dal sindaco Gabriele Giampaoletti, dall’assessore alla cultura Liviana Pettinelli, dal baby sindaco Matteo Andreoni e dalla Giunta del mini consiglio.

«Questo è il secondo anno in cui consegniamo la Costituzione Italiana ai neodiciottenni con l’augurio di avere dei cittadini consapevoli e responsabili del loro e nostro futuro» ha esordito il sindaco Giampaoletti. A dare il via ufficiale alla cerimonia un incisivo discorso di Sassoli che ha sottolineato ai ragazzi l’importanza e la bellezza della Costituzione Italiana, puntualizzando su ciò che la contraddistingue e non va dato per scontato: «Ragazzi, non è normale in altri Paesi del Mondo avere dei diritti tutelati. Nello specifico, non è normale avere la fortuna dell’articolo 3 della Costituzione: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”. La Costituzione è la nostra carta d’identità e vi auguro di rispettarla e che essa sia sempre al vostro fianco».

È poi stata la volta della lettura dei primi 12 articoli della Costituzione attraverso le voci dei giovani componenti della Giunta del mini consiglio. La lettura ha poi dato il via alla spiegazione della Carta a cura dell’ex parlamentare Emanuele Lodolini con un excursus che è partito dai padri costituenti «che affamati di pace e uguaglianza, dopo anni di dittatura, sono riusciti a scrivere la più bella Costituzione del mondo. Padri costituenti che erano di vari colori politici». Focus anche sul significato e sulla storia «racchiusi nella bandiera italiana attraverso i simboli del lavoro, dell’uguaglianza, della pace e della forza».

Con la Costituzione, consegnata dal sindaco Giampaoletti, è stato consegnato il libro “Ci sono anche io” edito da Avis Moie con la collaborazione delle classi secondarie dell’Istituto Comprensivo B. Gigli di Monte Roberto. Con il volume il presidente dell’Avis Moie Moreno Verdolini ha invitato i neo diciottenni a partecipare «in modo attivo alla vita associativa del territorio, perché sono tante le realtà di volontariato che contribuiscono alla crescita della comunicata e di se stessi. Le porte dell’Avis sono sempre aperte, sia per chi vuol donare sia per chi vuol donare tempo». A suggellare il valore del volontariato, la presenza del cittadino benemerito di Monte Roberto Giuliano Boria, che ha raggiunto le cento donazioni di sangue. Presente anche la docente Emilia Rosolini, referente per il consiglio dei ragazzi dell’IC B. Gigli di Monte Roberto.