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Jesi, Augusto Contract: il fatturato cresce nei primi sei mesi 2022

Il general contractor di Jesi specializzato nell’hospitality e nel foodservice registra volumi superiori al periodo pre-covid e consolida il rapporto con i clienti storici

Una realizzazione di Augusto Contract


JESI – Segnali positivi per Augusto Contract, il general contractor di Jesi specializzato nell’hospitality e nel foodservice. I primi sei mesi del 2022 sono stati caratterizzati da volumi superiori al periodo pre-Covid, grazie in particolare alla crescita del canale della ristorazione commerciale con i grandi brand del comparto, che confermano di aver trovato nell’azienda marchigiana il partner ideale per la realizzazione di progetti importanti.

«Da inizio anno abbiamo realizzato locali per alcune delle più innovative realtà del settore, che non a caso sono anche nostri clienti storici. Stiamo parlando di realtà quali Panino Giusto, Gioia Group con Cioccolati Italiani, Fra Diavolo e Bun, Pokè House», spiega Giacomo Racugno ceo Augusto Contract. «Il nostro marchio – prosegue – si è affermato nel corso degli anni e oggi possiamo dire con orgoglio di essere scelti dai più rinomati attori del food&beverage. Anche una catena internazionale per la realizzazione del primo locale importante a Milano si è affidata alla competenza di Augusto Contract. Siamo orgogliosi di poter parlare anche di continuità di rapporto con la famiglia Denegri. Dopo le tre importanti realizzazioni degli spazi comuni e di ristorazione di Combo a Venezia, Milano e Torino, abbiamo contribuito alla realizzazione del nuovo ristorante di Orsolina 28, l’Accademia internazionale di Danza situata in una incredibile ristrutturazione di una cascina del ‘700 nel cuore del Monferrato».

Giacomo Racugno ceo Augusto Contract

I numeri in crescita del marchio di Jesi rispecchiano la buona salute del settore della ristorazione organizzata. Secondo il Foodservice Market Monitor di Deloitte, le catene di ristorazione rappresentano circa un terzo del mercato globale del Foodservice, registrando nel 2021 una crescita a doppia cifra dall’anno precedente (+14,8%). Le catene si distinguono in Europa per il più elevato tasso di sviluppo registrato nel 2021 (+18,8%) e in Italia l’aumento è stato ancora più marcato (+23,2%).

«La resilienza dell’intero comparto e la lungimiranza di tanti imprenditori hanno saputo ridurre gli effetti negativi che la pandemia ha portato in molti settori economici», continua il ceo di Augusto Contract. «La ristorazione commerciale ha saputo mettere in campo numerose e differenti soluzioni per far fronte alla crisi di questi ultimi due anni. Basti pensare alla digitalizzazione del servizio, allo sviluppo di nuove logiche di somministrazione come l’on the go ed il delivery o ancora al riadattamento degli spazi con l’apertura a dehors e garden, tutte soluzioni che hanno permesso a molte realtà di operare anche nel periodo di pandemia».

Saper trasformare queste nuove esigenze in soluzioni idonee e accompagnare i clienti in questa delicata fase di adattamento è stata la grande sfida che Augusto Contract ha dovuto e saputo affrontare. Del resto il mondo del fuoricasa è nel Dna di Augusto: in questo settore l’azienda ha infatti maturato un’esperienza specifica, tanto da diventare oggi partner di fiducia per tutti quegli imprenditori, società e startup decisi ad aprire un’attività, facendosi carico della completa realizzazione del locale, dagli arredi alle attrezzature per la ristorazione alla ristrutturazione degli interni e all’impiantistica connessa. A testimonianza che Augusto Contract è più di un fornitore ma viene vissuto da tanti operatori del settore quale partner insostituibile nell’individuazione di soluzioni idonee per il brand, nella specifica location.