Jesi-Fabriano

Aumento parcheggi a pagamento, i timori della Cna

L'associazione di categoria degli artigiani ha incontrato l'assessore alla mobilità, Cinzia Napolitano per avanzare alcune proposte al fine di non penalizzare le attività imprenditoriali del centro di Jesi

Possanzini e Baldini della Cna

JESI – Garanzie per le attività del centro storico. È quanto chiede la Cna al Comune in vista dell’aumento dei parcheggi a pagamento in città. Giovedì scorso l’assessore Cinzia Napolitano ha ricevuto il responsabile territoriale, Luca Baldini e il presidente della Cna di Jesi, Alberto Possanzini per confrontarsi sul tema.

L’associazione di categoria ha inoltre chiesto di poter analizzare lo studio già effettuato dal Comune al fine di comprendere l’impatto sulle strade limitrofe, formalizzando alcune proposte da discutere in un successivo incontro:

– La possibilità di introdurre la prima mezz’ora di sosta gratuita o ad un costo simbolico di 10 cent. (va valutata la possibilità tecnica di realizzare un emissione di un biglietto a 0€);
– Pensare a dei percorsi brevi ad alta frequenza di autobus navetta che colleghino zone limitrofe in cui chi dovrà recarsi in centro potrà parcheggiare quotidianamente in maniera gratuita;
– Prevedere un abbonamento “riservato a chi lavora in centro” fortemente scontato per questi mezzi pubblici così da incentivarne l’uso evitando di prendere l’automobile per recarsi a lavoro o parcheggiando in zone limitrofe per poi ultimare il percorso in autobus;
– Colmare il ritardo sull’inserimento di applicazioni web da usare con gli smartphone per il pagamento della sosta come “MyCicero o EasyPark” o di applicazioni che permettano anche di visualizzare quali parcheggi siano liberi in tempo reale e prenotarli come la app “OnePark”

«Occorre infatti riflettere tutti insieme per migliorare la viabilità e la fruibilità del centro città favorendo la sosta breve per le commissioni e disincentivando la sosta prolungata che danneggia tutti, sia chi ha una attività in centro sia i clienti di quelle attività – sostiene la Cna -. Riteniamo che la conversione in spazi blu a pagamento di alcuni parcheggi del Viale della Vittoria sia assolutamente necessaria e che il piano di graduale aumento dei parcheggi a pagamento avrà un impatto positivo nel miglioramento della vita del centro in quanto aiuterà le attività commerciali favorendo il turnover rapido della sosta e incentivando buone pratiche come l’abitudine ad usare meno l’automobile e maggiormente i mezzi pubblici. Tutto questo ovviamente non potrà realizzarsi semplicemente trasformando alcuni parcheggi da gratuiti a pagamento, occorre innanzitutto pensare a chi ogni giorno si reca in auto in centro per lavoro e ovviamente a chi in centro abita. Ecco perché l’azione va accompagnata con misure pensate per questi soggetti: come sconti per abbonamenti e parcheggi residenti come per le altre zone del centro».

A detta della Cna, «l’argomento richiede il contributo di tutti quei soggetti che sono intenzionati a migliorare la vivibilità della nostra città, cercando di superare il più possibile le strumentalizzazioni. La situazione della congestione dei parcheggi di alcune zone, come il Viale della Vittoria, non conviene a nessuno, occorre affrontare l’argomento puntando tutti ad un obiettivo comune: favorire le attività lavorative, ricreative e culturali del centro, agevolando le buone abitudini come l’uso dei mezzi pubblici e contrastando efficacemente le pessime abitudini come il parcheggio in doppia fila».