JESI – «Non diamo per scontato quello che siamo riusciti a fare in questa stagione. Ripeterci non sarà semplice». Così il direttore sportivo dell’Aurora Basket, Federico Ligi, in occasione della conviviale di commiato dopo la salvezza che all’Hotel Federico II di Jesi ha riuniti atleti, tecnici, vertici dirigenziali e sponsor della società arancioblù all’indomani della chiusura della fase regolare del campionato di A2. Una stagione salutata con grande soddisfazione da tutte le componenti. «Abbiamo riportato pubblico e entusiasmo intorno alla società e intorno a questo sport- ha detto l’amministratore unico dell’Aurora Altero Lardinelli- la vittoria più importante sono state le presenze al palazzetto e anche in trasferte come quella di Bologna o per il derby con Recanati». Da parte di tutte le componenti del mondo arancioblù i ringraziamenti ad un gruppo «che in campo ha dimostrato di non mollare mai e di sapersi sempre risollevare nei momenti critici- è stato il leit motiv degli interventi- restituendo a tutti l’orgoglio di tifare Aurora». Non si è sbilanciato sulla possibilità di una sua permanenza a Jesi capitan Marco Maganza («Per ora voglio solo godermi questa salvezza conquistata con un grande gruppo»), mentre il già riconfermato coach Damiano Cagnazzo ha sottolineato il «piacere di lavorare con questi ragazzi e la loro voglia di migliorare e darsi una mano». Nel corso della serata hanno portato il loro saluto alla stagione aurorina il sindaco Massimo Bacci e l’assessore allo sport Ugo Coltorti e rappresentanti degli sponsor come Termoforgia, Ubi Bpa e lo sponsor etico Iom.
Sarà ora dal confronto con tutti gli sponsor e dal mantenimento o meno della loro disponibilità che partirà il lavoro di preparazione della prossima stagione. Obiettivamente difficile che pezzi pregiati di questa annata come gli Usa Davis e Bowers possano trattenersi a Jesi anche il prossimo anno. C’è comunque tempo dato che la stagione agonistica è ancora in pieno svolgimento. Al via playoff e playout di A2. Nei primi si giocano gli ottavi per la promozione in A1 Treviso- Trapani, Agrigento- Fortitudo Bologna, Trieste Treviglio, Tortona- Mantova, Biella- Verona, Ravenna- Roma, Legnano- Roseto, Casale Monferrato- Virtus Bologna. Per la salvezza sfide Chieti- Reggio Calabria e Scafati- Forlì.