Jesi-Fabriano

Auto e moto d’epoca, collezioni in mostra

Torna domani e domenica nei capannoni Edil System di viale Don Minzoni l'evento che da ventinove anni è appuntamento organizzato e proposto alla città dal Motor Club Leone Rampante. Circa un centinaio gli appassionati, anche da fuori regione

JESI – Torna domani e domenica nei capannoni Edil System di viale Don Minzoni la “Mostra scambio di auto e moto d’epoca” che da ventinove anni è appuntamento organizzato e proposto alla città dal Motor Club Leone Rampante. Protagonisti il mercato di auto e moto usate, pezzi di antiquariato meccanico e della storia dei motori, hobbistica e collezionismo vario sul tema. Saranno circa un centinaio gli appassionati anche da fuori regione che animeranno l’esposizione, mettendo in mostra i propri pezzi da scambiate coi colleghi collezionisti e per la vendita. L’iniziativa rimarrà aperta dalle 8 alle 18 di sabato e dalle 8 alle 15 di domenica, con il patrocinio e il supporto del Comune di Jesi, dell’Associazione Italiana Cultura e Sport (AICS) e del RIVS, Registro Italiano Veicoli Storici.

«Nel gennaio del 1907- ricorda l’organizzazione per avvicinare al clima della due giorni di scambi- Vincenzo Lancia iniziava la produzione di automobili con il modello “Lancia Alfa”. A distanza di 110 anni, noi saremo nei capannoni della Edil System per permettere a tutti di calarsi in un mondo del quale in tanti hanno perso conoscenza. Certamente non mancheranno i pezzi di ricambio per la mitica Vespa e per l’auto che i nostri genitori sognavano come primo mezzo di locomozione, vale a dire la 500. A proposito della quale ci viene ricordato che nell’aprile del 1937, “La Fiat Balilla, vestendo il nuovo abito già indossato dalla 1500 6 cilindri e dalla piccola Topolino – leggiamo nel calendario 2017 edito da Motori Pellegrini – diventa 508c. la prima serie delle 1100”. Sempre dallo stesso calendario, che prende in esame le novità automobilistiche uscite negli anni che terminano con il numero 7, leggiamo che nel maggio 1947 Ferrari costruisce per la prima volta un’auto che porta il suo cognome facendo debuttare il “Cavallino Rampante”, un marchio che diventerà un mito nel mondo dell’automobilismo sportivo ed in quello del lusso. Un emblema che si afferma subito sul circuito di Roma grazie al pilota Franco Cortese». Vicende che rievocano suoni e colori da rivive in viale Don Minzoni.