JESI – Un’auto si sfrena all’improvviso e siccome la strada è in discesa, in un attimo inizia la sua corsa verso il basso per interromperla contro un palo di sostegno della targa che indica il nome della via e quello – ben più massiccio – dell’elettricità. Dopo aver “polverizzato” anche una centralina di smistamento della corrente.
Il “teatro” del fatto la confluenza tra via Pio La Torre e via Pietro Nenni, il quartiere che sta alle spalle del nuovo ospedale, per intenderci.
Ed è successo lunedì sera. La proprietaria del mezzo sarebbe una ragazza che si era fermata con gli amici nel vicino parco del Cannocchiale, la quale non si era accorta di quanto era accaduto.
«È stato un residente che, avendo assistito a tutta la scena – ricorda un commerciante della zona – si è poi recato al parco per rintracciare chi fosse il proprietario e avvertirlo di quanto era successo».
Certo che nella “sfortuna” si può dire che è andata anche bene perché «se non si fosse fermata proprio lì, l’auto avrebbe potuto investire chi transitava in via Pietro Nenni».
Adesso il posto è delimitato dal nastro bianco e rosso che, in qualche modo, funge da transennamento.
Non rimane che raccogliere i cocci e ripristinare la situazione al più presto.