Jesi-Fabriano

Autobus e assembramenti, Daniele Crognaletti: «Stiamo rispettando le regole»

Il presidente di Autolinee Crognaletti prende posizione alla luce delle polemiche sui mezzi di trasporto affollati. «Abbiamo potenziato i nostri servizi e non lasciamo a piedi nessuno»

Daniele Crognaletti (Esitur e Autolinee Crognaletti)

JESI – Autobus affollati? Daniele Crognaletti dice la sua. Il presidente di Autolinee Crognaletti respinge con forza le polemiche di questi giorni in merito a studenti lasciati a piedi alle fermate dei mezzi pubblici e, in generale, ad assembramenti sui mezzi pubblici.

«In questo momento – spiega Crognaletti -, le aziende di trasporto pubblico locale, in ottemperanza alla normativa vigente, stanno trasportano persone per un carico massimo dell’80% dei posti da libretto di circolazione. Quindi, se un autobus, in una normale situazione può portare 80 persone, di cui 50 sedute e 30 in piedi, in questo momento potrà portarne 50 sedute e 14 in piedi. Da giovane imprenditore vorrei portare l’azienda e soprattutto i collaboratori fuori da questa crisi con meno contraccolpi possibili, e rispettando le normative vigenti al fine di tutelare la sicurezza dei nostri passeggeri e dei nostri lavoratori».

Prosegue Crognaletti: «Tutte le aziende di Tpl, in questo periodo, hanno potenziato i loro servizi e nessun ragazzo sulle linee di competenza Autolinee Crognaletti è stato lasciato a piedi da quando è iniziata la scuola (è stato “ripescato” anche chi non si era accorto che era passato il bus).

Ci tengo a precisare che i nostri autobus, come tutti gli autobus delle aziende serie che fanno trasporto pubblico locale vengono quotidianamente puliti e sanificati. A disposizione dell’utenza all’interno dei mezzi ci sono i gel sanificanti. Come da indicazioni normative è importante, anzi fondamentale, che l’utenza ottemperi all’uso della mascherina. Il rispetto delle norme e l’uso dei dpi ci permette di dire che i contagi, anche tra gli operatori d’esercizio ha un indice vicino allo zero. Tutti i nostri mezzi, infine, sia sul bacino di Ancona che sul bacino di Macerata hanno o cabina protetta o tendine parafiato che permettono ai nostri collaboratori di viaggiare nella massima sicurezza».

Nessun problema, insomma, evidenzia Crognaletti, nemmeno in ambito scolastico. «Le scuole, come spesso accade, hanno esigenze che sono improvvise e può capitare che alcuni alunni escano prima – sottolinea -. Uscendo prima i ragazzi cercano di prendere il primo autobus per rientrare a casa. I nostri servizi, che sono servizi programmati non possono essere variati in poche ore, anche perché i turni di servizio degli autisti sono soggetti a normative molto ferree. Ma nessuno è mai rimasto a piedi».